L’Europa e i muri anti-immigrati
Dopo che, nel loro viaggio verso lEuropa Occidentale, circa 300 mila migranti hanno attraversato alla metà dello scorso anno i suoi confini, lUngheria è riuscita a fermare laflusso migratorio,”sigillando” con un muro di filo spinato il confine con la Serbia, a metà settembre, e con la Croazia, un mese dopo. La decisione è stata intensamente criticata da Bruxelles e non solo, ma Budapest aveva già ottenuto con ciò la deviazione del flusso migratorio verso la Slovenia. Ora, le autorità ungheresi annunciano un nuovo aumento di entrate clandestine ultimamente, dopo lannuncio dellAustria di rafforzamento dei controlli ai confini e di limitazione del numero di persone che possono entrare sul suo territorio.
Corina Cristea, 29.02.2016, 18:13
Dopo che, nel loro viaggio verso lEuropa Occidentale, circa 300 mila migranti hanno attraversato alla metà dello scorso anno i suoi confini, lUngheria è riuscita a fermare laflusso migratorio,”sigillando” con un muro di filo spinato il confine con la Serbia, a metà settembre, e con la Croazia, un mese dopo. La decisione è stata intensamente criticata da Bruxelles e non solo, ma Budapest aveva già ottenuto con ciò la deviazione del flusso migratorio verso la Slovenia. Ora, le autorità ungheresi annunciano un nuovo aumento di entrate clandestine ultimamente, dopo lannuncio dellAustria di rafforzamento dei controlli ai confini e di limitazione del numero di persone che possono entrare sul suo territorio.
Tra i migranti, un numero sempre maggiore di persone provenienti dal Nord Africa, Kosovo, Pakistan, ma anche da paesi come Haiti oppure lo Sri Lanka, con scarse possibilità di ottenere asilo nellUE, rispetto a quelle dei rifugiati siriani. Nel contesto dellaumento della pressione ai suoi confini, il premier ungherese Viktor Orban ha disposto la preparazione delle linee di difesa contro gli immigrati al confine con la Romania. Unideea che non è nuova, già dallo scorso novembre le autorità ungheresi affermando che lEsecutivo di Budapest ha in piano di costruire un recinto di filo spinato al confine con la Romania. “Siamo pronti a farlo da un giorno allaltro” ha precisato, a gennaio, il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijarto, secondo cui, le misure applicate dallUngheria, rispettano in totalità le regolamentazioni internazionali e nazionali. Del resto, il ministro ungherese degli Esteri ha attirato ogni volta lattenzione a chi ha criticato Budapest che, difendendo i confini dellArea Schengen, lUngheria ha rispettato le attribuzioni stabilite dai provvedimenti europei.
Nel suo discorso annuo sullo stato della nazione, il premier Viktor Orban ha precisato di aver inviato nuove unità militari ai confini e di aver chiesto ai ministri della Difesa e dellInterno di preparare la costruzione di linee di difesa al confine tra lUngheria e la Romania. Il capo dellEsecutivo di Budapest ha menzionato che, se necessario, le autorità ungheresi sorveglieranno lintero tratto di confine che va dalla Slovenia allUcraina. Al vertice UE svoltosi la scorsa settimana a Bruxelles, i leader europei sono stati daccordo sul fatto che i confini dellEuropa devono essere difesi, limmigrazione illegale devessere fermata e le regole dellArea Schenghen devono essere rispettate da tutti. (traduzione di Octavian Cordos)