Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Le proteste in Romania

Le proteste in Romania
Le proteste in Romania

, 06.02.2017, 17:29



Chi si può ancora fidare di queste persone? Non possiamo più cosi’! Sono
compromessi! Hanno appena vinto le elezioni e già hanno preso in giro noi e il
nostro voto. Perciò siamo in strada!, ha dichiarato un manifestante.




Nel resto del Paese, le maggiori
manisfestazioni di piazza ci sono state a Cluj-Napoca e Sibiu (centro),
Timisoara (ovest) e Iasi (nord-est). Proteste antigovernative hanno organizzato
anche i romeni all’estero, a Sofia, Bruxelles, Parigi, Londra, Amsterdam,
Barcellona, Roma e Madrid. A Budapesta, nella confinante Ungheria, il
corrispondente di Radio Romania ha parlato con alcuni dei manifestanti, in
maggioranza giovani.




Andiamo adesso secondo il
principio non credo prima di vedere con i miei occhi, anche se hanno pubblicato
la decisione di abrogazione sulla Gazzetta ufficiale non significa che non
faranno altri passi per fare ciò che vogliono. Non basta che il decreto sia
stato abrogato, voglio che cambi il Governo, ha detto uno di loro.




Dall’altra parte, ci sono i
sostenitori dell’Esecutivo, che vogliono che il loro voto alle politiche
dell’11 dicembre scorso sia rispettato e il Governo insediato solo un mese fa
sia lasciato a fare il suo dovere, in base al programma presentato nella
campagna elettorale. Rimproverano, in ugual misura, al presidente romeno di
destra, Klaus Iohannis, costretto – per voto popolare – alla coabitazione, il
modo in cui ha mediato tra le istituzioni dello stato nella questione del
decreto. Perciò, migliaia di persone si sono radunate ieri, per la prima volta,
davanti al Palazzo presidenziale Cotroceni per mostrare il loro sostengo al
Governo Grindeanu e per chiedere le dimissioni del presidente.




Desidero che il mio voto sia
rispettato, che tutti i romeni siano rispettati, che sia il presidente di
tutti, che ami il suo paese come lo amo io, con tutto il cuore. Difendiamo il
nostro voto democratico dell’11 dicembre. Che vadano via quelli davanti al
Palazzo Vittoria, perchè il decreto è stato abrogato e se loro non vanno via,
non andremo via neanche noi. Sono qui perchè voglio manifestare la mia
disapprovazione nei confronti di Iohannis, che è pagato per servire l’interesse
nazionale, e non interessi di poco conto, personali o di partito o Dio sa che
interessi occulti, ha detto uno dei manifestanti.




Dal canto suo, il premier Sorin
Grindeanu ha annunciato che non si dimetterà sotto la pressione delle proteste
di piazza. Questo è il gioco democratico e credo che dobbiamo tornare quanto
prima a queste nozioni. La modalità con cui un governo può andare via è tramite
mozione di sfiducia, perchè l’altra, ossia le mie dimissioni, non è possibile.





Il premier ha chiesto al Ministero della Giustizia di avviare
urgentemente dibattiti pubblici con i partiti politici e la società civile sul
tema del decreto legge appena adottato, e subito dopo abrogato. Il Governo
ritiene i dibattiti necessari al fine di poter allineare i Codici penali alle
decisioni della Corte Costituzionale e alle direttive europee. Un ddl risultato
dai dibattiti pubblici dovrebbe essere inviato all’esame del Parlamento. Nel
frattempo, il Parlamento si prepara per il dibattito e il voto sulla mozione di
sfiducia Il Governo Grindeanu – Il Governo della sfida nazionale. Non
legalizzate il furto in Romania, inoltrata dai partiti all’opposizione, il
Partito Nazional-liberale e l’Unione Salvate Romania. (traduzione di Adina Vasile)

1 novembre, Giornata Radio Romania (foto: romania/actualitati.ro(
In primo piano venerdì, 01 Novembre 2024

Radio Romania 96

Il 1° novembre 1928 andava in onda la prima trasmissione dell’allora Società di Diffusione Radiotelefonica, l’odierna Società Romena di...

Radio Romania 96
foto: pixabay@Engin_Akyurt
In primo piano giovedì, 31 Ottobre 2024

Preoccupazioni dei romeni

I romeni e gli austriaci sono i più soddisfatti della propria vita tra gli abitanti dell’Europa centrale e orientale, ma i primi sono...

Preoccupazioni dei romeni
Foto: Baza 71 Aeriană / MApn
In primo piano mercoledì, 30 Ottobre 2024

Droni, una questione di sicurezza

A Bucarest, il Ministero della Difesa ha lanciato in trasparenza decisionale un disegno di legge che migliora le misure di sicurezza aerea. Il...

Droni, una questione di sicurezza
foto: jhenning / pixabay.com
In primo piano martedì, 29 Ottobre 2024

Romania, prosegue invecchiamento della popolazione

Alla metà del corrente anno, la popolazione della Romania ammontava a 21.779.000 abitanti, in calo di un punto percentuale rispetto al 1 giugno...

Romania, prosegue invecchiamento della popolazione
In primo piano lunedì, 28 Ottobre 2024

Romania, debito pubblico in aumento

Secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Finanze romeno, nel mese di luglio il debito governativo è salito a oltre 876 miliardi di lei (circa...

Romania, debito pubblico in aumento
In primo piano venerdì, 25 Ottobre 2024

Al via campagna elettorale per le presidenziali

In Romania è inziata oggi la campagna elettorale per il primo turno delle elezioni presidenziali, che si concluderà il 23 novembre alle ore 7:00....

Al via campagna elettorale per le presidenziali
In primo piano giovedì, 24 Ottobre 2024

Eurocamera adotta progetto bilancio 2025

Gli eurodeputati propongono un bilancio complessivo di quasi 201 miliardi di euro, ma non si tratta della versione definitiva. Il Parlamento...

Eurocamera adotta progetto bilancio 2025
In primo piano mercoledì, 23 Ottobre 2024

Dal deficit di bilancio al salario minimo europeo

Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al ribasso le stime sulla crescita dell’economia romena quest’anno, dal 2,8% anticipato ad...

Dal deficit di bilancio al salario minimo europeo

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company