Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Le modifiche alla legislazione penale, veementemente contestate

La Romania ha vissuto un giorno che il presidente romeno stesso, Klaus Iohannis, ha chiamato “un giorno di lutto”, seguito da una notte bianca, segnata da veementi proteste spontanee in tutte le grandi città romene. “È innaccettabile, una presa in giro che il Governo adotti di notte, senza che sia inclusa sullordine del giorno, unordinanza durgenza in un settore cosi delicato come il Codice penale e il Codice di Procedura penale. La questione non è tollerabile”, ha detto Iohannis, dopo che il Governo PSD-ALDE ha dato il via libera, nella tarda serata di ieri, lasciando tutti stupefatti, unordinanza durgenza sulla modifica e il completamento dei Codici. La maggior parte dei provvedimenti dellordinanza dovrebbero entrare in vigore entro 10 giorni dalla pubblicazione. In seguito alle modifiche, se ci sono danni sotto 200 mila lei (pari a circa 50 mila euro), labuso dufficio non sarà più punito penalmente. E il favoreggiamento del delinquente, inclusivamente tramite ladozione di atti normativi, come le ordinanze notturne, è stato depenalizzato. Lordinanza prevede inoltre che il favoreggiamento del delinquente viene depenalizzato anche se il reato viene compiuto da un membro di famiglia o di un parente fino al secondo grado.

Le modifiche alla legislazione penale, veementemente contestate
Le modifiche alla legislazione penale, veementemente contestate

, 01.02.2017, 16:26



La modifica del Codice Penale ha generato ampie proteste nella capitale Bucarest e nelle grandi città. 40 mila persone sono scese spontaneamente in piazza, nonostante il gelo e la tarda notte, sia a Bucarest, Cluj (nel nord-ovest), Sibiu (centro), Timisoara (ovest) o Iasi (nord-est). Solo nella Capitale, oltre 12 mila manifestanti hanno circondato la sede del Governo. Lequipe esecutiva presieduta dal socialdemocratico Sorin Grindeanu è stata la prima, nellultimo quarto di secolo, evacuata dallufficio col furgone della polizia, dai gendarmi. La furia dei protestatari è stata aumentata dalla maniera, che molti hanno definito “malandrina”, in cui ha agito il Potere. La scorsa domenica, quasi 100 mila persone avevano manifestato, in tutto il Paese e allestero, contro lintento del Governo di cambiare i Codici Penali e di concedere la grazia collettiva, di cui afferma che è volta a risolvere il sovraffollamento dei penitenziari. Lunedi, il ministro della Giustizia, Florin Iordache, aveva organizzato un dibattito su questo tema e aveva promesso che avrebbe tenuto conto delle obiezioni sollevate. Liniziativa del Governo era stata criticata duramente anche dai capi delle Procure – della Procura Generale, della DNA e della Direzione Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo – e dal Consiglio Superiore della Magsitratura, che avevano valutato, allunisono, che lo stato di diritto sta subendo un grave attacco e che vengono cancellati anni di lotta alla corruzione. Paragonata alla celebre operazione “Mani pulite” in Italia, la campagna anticorruzione in Romania ha inviato sul banco degli imputati un premier in carica, ex capi digoverno, decine di ministri, parlamentari, prefetti, sindaci, presidenti di consigli provinciali, dei partiti di maggioranza o allopposizione, di destra o di sinistra. Adesso, scrive la stampa, sia romena che internazionale, un intero Governo si è mobilitato per salvare il suo leader politico, il presidente del PSD, Liviu Dragnea.



Già condannato, lanno scorso, a due anni di carcere con sospensione, per tentativo di brogli, nel 2012, al referendum sulla destituzione dellallora presidente, Traian Basescu, Dragnea è protagonista di un fascicolo presso lAlta Corte di Cassazione e Giustizia con laccusa di istigazione ad abuso dufficio. Stando ai procuratori, egli ha disposto lassunzione di due membri del PSD presso la Direzione Generale di Assistenza Sociale e Tutela dellInfanzia di Teleorman (nel sud della Romania, la sua provincia natia). Queste sarebbero state pagate con soldi publblici per un lavoro fittizio, perchè, in realtà, avrebbero prestato attività esclusivamente per il partito. I danni calcolati dai procuratori ammontano a circa 24 mila euro. E il tetto imposto dalle ordinanze governative a 200 mila lei per i danni esonera della responsabilità, praticamente, secondo gli analisti, luomo forte della Sinistra. Quello che, l11 dicembre scorso, ha portato il PSD verso una vittoria categorica alle elezioni politiche senza promettere mai, durante la campagna, di frenare la lotta alla corruzione. (traduzione di Adina Vasile)


Maia Sandu (foto: presedinte.md)
In primo piano lunedì, 04 Novembre 2024

Repubblica di Moldova, avanti nel cammino europeo

La presidente della Repubblica di Moldova, la filo-occidentale Maia Sandu, è stata rieletta per un mandato di quattro anni. Nella tornata decisiva...

Repubblica di Moldova, avanti nel cammino europeo
1 novembre, Giornata Radio Romania (foto: romania/actualitati.ro(
In primo piano venerdì, 01 Novembre 2024

Radio Romania 96

Il 1° novembre 1928 andava in onda la prima trasmissione dell’allora Società di Diffusione Radiotelefonica, l’odierna Società Romena di...

Radio Romania 96
foto: pixabay@Engin_Akyurt
In primo piano giovedì, 31 Ottobre 2024

Preoccupazioni dei romeni

I romeni e gli austriaci sono i più soddisfatti della propria vita tra gli abitanti dell’Europa centrale e orientale, ma i primi sono...

Preoccupazioni dei romeni
Foto: Baza 71 Aeriană / MApn
In primo piano mercoledì, 30 Ottobre 2024

Droni, una questione di sicurezza

A Bucarest, il Ministero della Difesa ha lanciato in trasparenza decisionale un disegno di legge che migliora le misure di sicurezza aerea. Il...

Droni, una questione di sicurezza
In primo piano martedì, 29 Ottobre 2024

Romania, prosegue invecchiamento della popolazione

Alla metà del corrente anno, la popolazione della Romania ammontava a 21.779.000 abitanti, in calo di un punto percentuale rispetto al 1 giugno...

Romania, prosegue invecchiamento della popolazione
In primo piano lunedì, 28 Ottobre 2024

Romania, debito pubblico in aumento

Secondo i dati pubblicati dal Ministero delle Finanze romeno, nel mese di luglio il debito governativo è salito a oltre 876 miliardi di lei (circa...

Romania, debito pubblico in aumento
In primo piano venerdì, 25 Ottobre 2024

Al via campagna elettorale per le presidenziali

In Romania è inziata oggi la campagna elettorale per il primo turno delle elezioni presidenziali, che si concluderà il 23 novembre alle ore 7:00....

Al via campagna elettorale per le presidenziali
In primo piano giovedì, 24 Ottobre 2024

Eurocamera adotta progetto bilancio 2025

Gli eurodeputati propongono un bilancio complessivo di quasi 201 miliardi di euro, ma non si tratta della versione definitiva. Il Parlamento...

Eurocamera adotta progetto bilancio 2025

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company