L’arresto del sindaco di Bucarest
Il fine settimana ha portato una sorpresa spiacevole al sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, ora in custodia cautelare per 30 giorni con l’accusa di tangenti. La decisione non è definitiva, però è esecutoria. Sorin Oprescu è stato fermato dopo aver ricevuto una tranche di 25.000 euro su un totale di 60.000 pretesi a quanto pare da quattro persone, tramite un subordinato che avrebbe intermediato le tangenti. Uno dei quattro delatori afferma che complessivamente avrebbe dato a Sorin Oprescu 1 milione di euro, nel periodo 2013 -2015. Stando agli inquirenti, il sindaco prendeva le tangenti dalla casa sua nei pressi di Bucarest e aveva preso delle misure di cautela degne della mafia italiana. Nel giardino, lui aveva un chiosco in cui si trovava un apparecchio in cui tutti i presenti erano costretti a lasciare i telefonini quando discutevano affari. L’apparecchio aveva il ruolo di disturbare il segnale dei telefonini per non essere intercettati, ha raccontato il delatore agli inquirenti. Per avere delle prove solide, gli inquirenti anno registrato tutte le serie delle banconote che dovevano arrivare da lui. Successivamente, il delatore è andato alla casa di Sorin Oprescu e gli ha dato le tangenti.
Mihai Pelin, 07.09.2015, 12:29
Il fine settimana ha portato una sorpresa spiacevole al sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, ora in custodia cautelare per 30 giorni con l’accusa di tangenti. La decisione non è definitiva, però è esecutoria. Sorin Oprescu è stato fermato dopo aver ricevuto una tranche di 25.000 euro su un totale di 60.000 pretesi a quanto pare da quattro persone, tramite un subordinato che avrebbe intermediato le tangenti. Uno dei quattro delatori afferma che complessivamente avrebbe dato a Sorin Oprescu 1 milione di euro, nel periodo 2013 -2015. Stando agli inquirenti, il sindaco prendeva le tangenti dalla casa sua nei pressi di Bucarest e aveva preso delle misure di cautela degne della mafia italiana. Nel giardino, lui aveva un chiosco in cui si trovava un apparecchio in cui tutti i presenti erano costretti a lasciare i telefonini quando discutevano affari. L’apparecchio aveva il ruolo di disturbare il segnale dei telefonini per non essere intercettati, ha raccontato il delatore agli inquirenti. Per avere delle prove solide, gli inquirenti anno registrato tutte le serie delle banconote che dovevano arrivare da lui. Successivamente, il delatore è andato alla casa di Sorin Oprescu e gli ha dato le tangenti.
Dopo che la transazione si è conclusa, il sindaco è stato pedinato per un tempo a distanza. In serata, quando è stato fermato nel traffico, gli è stata trovata addosso una parte dei soldi segnati, e l’altra trovata a casa sua. Domenica, i procuratori della DNA hanno perquisito la casa del sindaco, la sede del Comune della capitale e le sedi di alcune istituzioni subordinate, fermando più persone, tra cui l’autista del sindaco, ma anche la direttrice del Palazzo Mogosoaia e il suo vice. Stando alla DNA, nel periodo 2013-2015, un gruppo bene organizzato, cui ha aderito anche Sorin Oprescu, ha fondato nell’amministrazione locale di Bucarest un sistema tramite cui le ditte che dovevano ricevere contratti da parte delle istituzioni pubbliche nel subordine del sindaco dovevano rimettere una parte del profitto realizzato a coloro che facilitavano i contratti.
Così, l’esecutore teneva per se tra il 30 e il 33% del profitto lordo, e la differenza veniva rimessa a coloro della direzione del Comune come tangenti, una percentuale del 10% del valore del contratto essendo richiesta dal sindaco. Medico di professione ed ex membro del PSD (al governo), Sorin Oprescu è sindaco della capitale dal 2008 e si trova al secondo mandato. Secondo al sua dichiarazione patrimoniale, possiede due terreni – uno nei pressi di Bucarest di 1000 mq e uno di 500 mq nella stazione montana di Predeal, una villa e un appartamento. Inoltre, Sorin Oprescu menziona di possedere oggetti di arte e culto di 65.000 euro, gioielli, orologi e apparecchi elettronici per un valore di 25.000 euro. Nei conti, lui ha circa 65.000 euro.