L’anno della dotazione dell’esercito
Per poter consolidare la posizione strategica della Romania nella zona del Mar Nero abbiamo bisogno di forze navali performanti, e il 2018 rappresenterà l’inizio della realizzazione di questi obiettivi”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa romeno, Mihai Fifor, il quale ha visitato alla fine della settimana scorsa tre obiettivi strategici al Mar Nero — il Centro 39 Palombari di Costanza, il Gruppo 256 Elicotteri di Tuzla e, nel porto militare di Mangalia, le navi portamissili e le corvette.
Corina Cristea, 05.02.2018, 12:30
Per poter consolidare la posizione strategica della Romania nella zona del Mar Nero abbiamo bisogno di forze navali performanti, e il 2018 rappresenterà l’inizio della realizzazione di questi obiettivi”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa romeno, Mihai Fifor, il quale ha visitato alla fine della settimana scorsa tre obiettivi strategici al Mar Nero — il Centro 39 Palombari di Costanza, il Gruppo 256 Elicotteri di Tuzla e, nel porto militare di Mangalia, le navi portamissili e le corvette.
Il 2018 sarà l’anno dedicato alla dotazione delle Forze Navali romene — ha annunciato, per l’occasione, il ministro Fifor, precisando che nella seduta di governo di mercoledì sarà presentato il progetto relativo a quattro corvette multiuso. Il contratto potrebbe essere firmato entro la fine dell’anno e le corvette saranno prodotte su un cantiere romeno. Le autorità modernizzeranno anche le fregate Ferdinando e Regina Maria. Mihai Fifor ha aggiunto inoltre che, a medio e lungo termine, la Romania intende costruire nei cantieri romeni anche tre sommergibili. Mihai Fifor: So che sembra un progetto molto ambizioso, ma è uno perfettamente fattibile e possiamo realizzarlo su uno dei cantieri navali romeni, così come possiamo costruire anche qualsiasi altro tipo di nave.”
Attualmente, la Romania ha un unico sommergibile, costruito nell’ex Unione Sovietica. Però dal 1996 non ha più navigato. Il ministro ha precisato che tutti i progetti saranno portati avanti partendo dalla condizione fondamentale e non negoziabile che questi prodotti di alto livello tecnologico siano realizzati in Romania per far tornare risorse importanti nell’industria nazionale della difesa.
Sempre quest’anno dovrebbe essere avviato anche il programma di dotazione della Marina di missili antinave, ha precisato ancora il ministro Fifor. Abbiamo individuato le risorse finanziarie e possiamo avviare anche questo programma di modo che, entro la fine dell’anno, possiamo avere pronto anche il programma di batterie costiere. Vogliamo che l’Esercito Romeno svolga un ruolo fondamentale nella regione”, ha aggiunto Fifor, annunciando, allo stesso tempo, di essersi assunto l’impegno di sostenere l’ampiamento della Base Aerea di Mihail Kogălniceanu. Egli afferma di aver sollecitato la presenza permanente dei militari americani presso questa base, su modello polacco. Tutto ciò, perché la Romania ha bisogno di una Marina forte e ben dotata, nel contesto in cui la Russia è sempre più presente nella zona del Mar Nero, afferma anche il vice ammiraglio Alexandru Mîrşu, capo dello Stato Maggiore delle Forze Navali Romene.