La tragedia nel Club Colectiv
Circa un mese dopo l’incendio nel Club Colectiv di Bucarest, avvenuto il 30 ottobre, proseguono le indagini per accertare le circostanze in cui è avvenuto e i responsabili per la tragedia che ha provocato 60 morti e 186 feriti. I dati preliminari indicano che il fuoco è stato provocato dai giochi pirotecnici durante il concerto. A causa della gravità della vicenda, sono state indette tre giornate di lutto nazionale e, in seguito alle massicce proteste popolati, il premier Victor Ponta si è dimesso il 4 novembre, insieme al governo dominato dai socialdemocratici.
Valentin Țigău, 27.11.2015, 14:15
Circa un mese dopo l’incendio nel Club Colectiv di Bucarest, avvenuto il 30 ottobre, proseguono le indagini per accertare le circostanze in cui è avvenuto e i responsabili per la tragedia che ha provocato 60 morti e 186 feriti. I dati preliminari indicano che il fuoco è stato provocato dai giochi pirotecnici durante il concerto. A causa della gravità della vicenda, sono state indette tre giornate di lutto nazionale e, in seguito alle massicce proteste popolati, il premier Victor Ponta si è dimesso il 4 novembre, insieme al governo dominato dai socialdemocratici.
In questo momento, gli inquirenti proseguono le indagini per accertare le circostanze che hanno provocato il più grave incidente avvenuto in Romania dopo il 1989, nonchè per individuare i responsabili per la tragedia. Più fattori responsabili sono stati fermati dalla polizia e la dirigenza dell’Ispettorato per le Situazioni di Emergenza di Bucarest è stata dimessa, dopo che la stampa ha svelato che l’istituzione ha nascosto la verità sulle responsabilità che le spettavano nella prevenzione dell’incendio al Club Colectiv.
Negli ospedali di Bucarest sono ancora ricoverate 37 vittime dell’incendio, di cui sei ancora in condizioni critiche. 39 pazienti che hanno subito delle ustioni sono curati in Austria, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Israele. Il governo rimborserà integralmente i costi per le cure mediche concesse a loro negli ospedali dall’estero. Un’ordinanza d’urgenza ha stabilito un costo mensile di 90.000-100.000 euro per un paziente, somma che può essere aumentata, se necessario.
Decine di migliaia di romeni hanno congiunto gli sforzi e hanno impegnato l’energia, il talento e il tempo libero per aiutare i simili, dopo la tragedia nel club Colectiv, dimostrando solidarietà e spirito civico. Stando all’ambasciatore americano a Bucarest, Hans Klemm, le loro azioni hanno ispirato anche numerosi membri della comunità internazionale. Mercoledì, all’Ospedale clinico di emergenza Bagdasar-Arseni di Bucarest, è arrivato un trasporto di materiali medici, il valore totale di questo aiuto umanitario offerto dal Governo Federale della Germania ammontando a 100.000 euro.
La memoria delle vittime dell’incendio del 30 ottobre è mantenuta anche tramite gesti semplici ma significativi. L’Ente Autonomo di Trasporto di Bucarest ha deciso mercoledì di intitolare Colectiv due fermate di tram e filobus, come omaggio ai giovani innocenti che hanno perso la vita nella tragedia del club della capitale.