La stagione Romania-Francia
Unite dalla storia e da notevoli affinità intellettuali, la Romania e la Francia hanno inaugurato, alla fine dellanno scorso, una stagione culturale comune, unazione unica di diplomazia culturale inserita nella roadmap del partenariato strategico bilaterale e che includerà, fino a luglio, centinaia di progetti. In questo periodo, si punta su manifestazioni culturali, ma anche su eventi nei settori istruzione e innovazione, economia e imprenditoria, gastronomia, turismo e sport. La stagione Romania-Francia coincide, questanno, con la presidenza romena del Consiglio UE, mentre lanno scorso ha coinciso con la celebrazione di due centenari: quello della Romania moderna e quello della fine della Prima Guerra Mondiale.
Leyla Cheamil, 17.04.2019, 12:40
Dopo quasi cinque mesi, la tappa in Francia della Stagione Romania-Francia si è conclusa, martedì, con linaugurazione di una mostra storica, aperta al pubblico fino al 29 luglio, che presenta ricami liturgici della tradizione bizantina di Romania al Museo del Louvre di Parigi, il maggiore museo darte del mondo. Lambasciatore di Romania in Francia, Luca Niculescu, ha precisato che è la prima volta che il Museo del Louvre dedica una mostra a oggetti darte romeni. “Il patrimonio culturale ha un inestimabile valore. Nella Parigi commossa dalla tragedia di Notre Dame, ci siamo ricordati quanto sia importante proteggerlo e celebrarlo ogni volta che abbiamo loccasione, ha affermato il diplomatico romeno, sottolineando che la Stagione Romania-Francia è un momento in cui viene scritta una nuova pagina nella storia dei rapporti tra i due Paesi.
LIstituto Culturale Romeno ha contribuito alla Stagione Romania-Francia con oltre 60 eventi nel periodo 27 novembre 2018 – 16 aprile 2019. Teatro, danza, musica, cinema, letteratura, arti visive, mostre, dibattiti – questi sono stati i campi in cui lICR di Parigi ha generato un dialogo autentico tra le comunità e i creatori. Un momento-chiave della Stagione ha incluso il Panorama del cinema romeno a Parigi, organizzato dal 13 al 16 dicembre, esclusivamente dallIstituto Culturale Romeno. Sono stati presentati dodici film romeni recenti, alla presenza di invitati di spicco, realizzatori, attori, membri della troupe cinematografica. Dieci pellicole sono state presentate per la prima volta o in anteprima in Francia. Inoltre, in collaborazione con lUniversità Nazionale dArte di Bucarest, lICR Parigi ha presentato, il 21 e il 22 febbraio, la mostra e la sfilata di moda “Larte delle convergenze. I momenti artistici hanno riflettuto le diverse influenze europee nella cultura romena, da Dubuffet a Tzara, dai racconti di Eliade ai ritratti imperiali di Napoleone e Giuseppina.