Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La situazione in Moldova

La situazione in Moldova
La situazione in Moldova

, 14.11.2016, 16:15

Non
manifestazioni di gioia in piazza di coloro che avevano eletto il vincitore, ma
proteste della società civile contro l’organizzazione carente dello scrutinio
hanno accompagnato, domenica notte, l’annuncio che il filo-russo Igor Dodon ha
vinto le presidenziali in Moldova. Dopo che, due settimane fa, nel primo turno,
aveva ottenuto già il 47% dei voti, quasi il 10% in più rispetto alla
riformatrice pro-europea Maia Sandu, Dodon era, comunque, ritenuto favorito nei
sondaggi sugli intenti di voto nella finale. La differenza tra i due candidati
è diminuita molto nel secondo turno, il 52% per Dodon e il 47% per Sandu, però
non è bastata per cambiare l’esito finale.




In
contrasto con le dichiarazioni aggressive della campagna elettorale, il nuovo
capo dello stato ha lanciato un appello alla concordia. Igor Dodon: Stimati
concittadini, vi prometto che sarò il presidente di voi tutti, di chi si
considera di destra, ma anche di chi si considera di sinistra, di coloro che
vogliono essere parte dell’UE e di coloro che vogliono affiancarsi alla Russia.
Mi rivolgo anche alla mia controcandidata. Signora Sandu, mi congratulo con lei
per il buon risultato, ma ora, La prego, calmiamo insieme gli spiriti
bollenti.




L’appello
di Dodon giunge dopo che decine di giovani avevano protestato davanti alla sede
della Commissione Elettorale Centrale di Chişinău, rivoltati perché numerosi
seggi elettorali della Moldova, ma anche d’oltre confine, da Bucarest a
Dublino, erano rimasti senza schede elettorali. Sulle reti sociali si
distribuiscono già appelli all’organizzazione di ampie proteste nel centro della
capitale.




A nome
della parte pro-europea, Maia Sandu ha dichiarato: Resteremo vigilanti fino
alla fine e vi prometto che chiariremo insieme qualsiasi trasgressione, ciascun
caso in cui le persone non hanno potuto votare. La candidata sconfitta ha
chiesto, d’altronde, le dimissioni urgenti del ministro degli Esteri e del
presidente della Commissione Centrale, considerati i principali colpevoli del
disastro organizzativo.




Tutti
concordano però che le proteste e le dimissioni non possono cambiare più niente.
Per la vittoria della loro candidata, i sostenitori di Maia Sandu avrebbero
dovuto convincere più persone ad andare a votare. Ma la passività degli
elettori viene a punire i setti anni di governo dichiaratosi pro-occidentale,
segnato però dall’inefficacia e dalla corruzione, che hanno culminato con la
scomparsa di un miliardo di dollari dal sistema bancario della repubblica e la
condanna al carcere dell’ex premier e capo del partito di Maia Sandu, Vlad
Filat.




La
stampa russa, citata dalle agenzie di stampa, si congratula con il fatto che
Mosca ha appena vinto un nuovo alleato a Chişinău. Gli analisti segnalano però
che Dodon non avrà un mandato facile. Secondo tutte le classifiche di
specialità, la Moldova è il più povero stato europeo. Uno in cui, come
dimostrano anche gli esiti del voto di domenica, la metà pro-occidentale della
società è profondamente ostile al nuovo presidente. (traduzione di Gabriela Petre)



Marcel Ciolacu (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 21 Febbraio 2025

Ristrutturazione delle istituzioni statali

Inizia la più grande riduzione delle spese di funzionamento nella storia del Governo, ha annunciato a Bucarest il primo ministro Marcel Ciolacu....

Ristrutturazione delle istituzioni statali
foto:presidency ro
In primo piano giovedì, 20 Febbraio 2025

La Romania alle consultazioni di Parigi

La sicurezza del continente europeo è stato il tema del nuovo incontro organizzato mercoledì a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron, dopo...

La Romania alle consultazioni di Parigi
Ilie Bolojan (foto: presidency.ro)
In primo piano mercoledì, 19 Febbraio 2025

Romania prosegue percorso euro-atlantico

La politica estera della Romania manterrà il suo percorso naturale, in quanto membro dell’Unione Europea e della NATO, avendo un partenariato...

Romania prosegue percorso euro-atlantico
Foto: Tumisu / pixabay.com
In primo piano martedì, 18 Febbraio 2025

Rapporto della Banca Centrale sull’inflazione

La Banca Centrale ha alzato le previsioni inflazionistiche per la fine di quest’anno al 3,8%, dal 3,5% precedente, secondo l’ultimo...

Rapporto della Banca Centrale sull’inflazione
In primo piano lunedì, 17 Febbraio 2025

Energia elettrica, possibile proroga price cap in Romania

Dopo la liberalizzazione del mercato energetico, avvenuta il 1° gennaio 2021, nel pieno della pandemia di Covid-19, la Romania è stata tra i paesi...

Energia elettrica, possibile proroga price cap in Romania
In primo piano venerdì, 14 Febbraio 2025

Priorità del presidente ad interim

Presidente della Romania per 100 giorni, Ilie Bolojan, ha firmato mercoledì, nel primo giorno del suo breve mandato, il suo primo decreto in questa...

Priorità del presidente ad interim
In primo piano giovedì, 13 Febbraio 2025

Cambio alla presidenza della Romania

Ilie Bolojan, autosospeso dalla guida del Senato e del Partito Nazionale Liberale – per diventare -almeno dal punto di vista formale,...

Cambio alla presidenza della Romania
In primo piano mercoledì, 12 Febbraio 2025

Indice corruzione 2024

Preoccupante per il 2024 è il fatto che il grado di corruzione a livello globale è ancora molto alto, mentre gli sforzi per contrastare questo...

Indice corruzione 2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company