La sicurezza nei club, un problema da risolvere
România Internațional, 23.01.2017, 16:52
A
meno di un anno dalla tragedia prvocata da un incendio scoppiato in un club di
Bucarest, che ha provocato la morte di 64 persone e oltre 100 feriti, sconvolgendo
la società romena nel suo insieme, un
altra è stata sul punto di verificarsi ancora una volta. Il 21 gennaio, uno dei più
noti club della Capitale, il Bamboo, è stato distrutto da un incendio, che, per
fortuna,non ha provocato vittime.
44
persone, hanno ricevuto assistenza
medica per intossicazioni con fumo, ipotermia o lesioni, ma senza casi di
ustioni. Tra i feriti si annoverano anche cittadini stranieri, la maggiorparte
israeliani. Diversi giovani che si trovavano nel locale hanno raccontato come
sono riusciti a sfuggire dalle fiamme. Alcuni hanno scavalcato un muro di oltre
due metri mentre altri sono stati obbligati a saltare sul ghiaccio di un lago
vicino al club. Oltre 260 vigili del fuoco sono intevenuti per domare le
fiamme. Le autorità hanno aperto un fascicolo penale per distruzione mentre le indagini per
stabilire le cause dell’incendio sono in via di svolgimento. Secondo i
rappresentanti delle autorità locali i proprietari del club non avevano
autorizzazioni di funzionamento e di sicurezza in caso di incendio per il
locale essendo già stati multati alcune volte per il mancato rispetto della
legislazione. Dopo l’incendio sono stati avviati anche una serie di controlli
nei locali di tutto il Paese.
L’incendio pero’ scoppiato nel noto club di
Bucarest ha riportato al centro dell’attenzione, un problema ancora da
risolvere in Romania. La sicurezza degli edifici in cui si svolgono attività
con pubblico numeroso.