La Romania sostiene l’iter europeo dell’Ucraina
Allunisono, il Parlamento, il Governo e la Presidenza della Romania hanno condannato categoricamente lannessione da parte della Russia della Penisola ucraina della Crimea, ma anche la ribellione pro-Mosca nella città di Donbas (nellest), pronunciandosi costantemente per il rispetto della sovranità e dellintegrità territoriale dellUcraina. E lorientamento dichiaratamente pro-occidentale dellattuale amministrazione di Kiev ha focalizzato il dialogo bilaterale sulle aspirazioni di integrazione europea dellUcraina.
Bogdan Matei, 22.04.2016, 16:53
Allunisono, il Parlamento, il Governo e la Presidenza della Romania hanno condannato categoricamente lannessione da parte della Russia della Penisola ucraina della Crimea, ma anche la ribellione pro-Mosca nella città di Donbas (nellest), pronunciandosi costantemente per il rispetto della sovranità e dellintegrità territoriale dellUcraina. E lorientamento dichiaratamente pro-occidentale dellattuale amministrazione di Kiev ha focalizzato il dialogo bilaterale sulle aspirazioni di integrazione europea dellUcraina.
In visita, ieri, a Bucarest, il presidente Petro Poroshenko ha ricevuto di nuovo assicurazioni dal suo omologo Klaus Iohannis, che la Romania è pronta a sostenere il Paese vicino nel processo di riforme necessarie per ladempimento degli impegni assunti con la firma, nel 2014, degli accordi di associazione e libero scambio con Bruxelles. Il capo dello stato romeno ha affermato che la via europea ed euroatlantica rappresenta una base solida per ottenere progressi consistenti anche a livello dei rapporti bilaterali.
“Ho voluto raassicurare il presidente Poroshenko del sostengo fermo e costante della Romania alla sovranità, integrità territoriale e indipendenza dellUcraina. La Romania è pronta a sostenere lUcraina nel processo di riforme interne necessarie alladempimento degli impegni assunti nel processo di associazione politica allUE”, ha affermato Klaus Iohannis.
Dal canto suo, il presidente Poroschenko ha affermato che le possibilità messe a disposizione dalle zone di libero scambio tra Ucraina e UE devono essere sfruttate al massimo, in concomitanza con la continuazione delle discussioni sullinterconessione energetica, che diminuirebbe la dipendenza di Kiev dalle forniture di gas russe. Egli ha parlato anche dellefficacia della lotta contro la corruzione nel suo Paese, pre-requisito essenziale per lavvicinamento allEuropa.
“Dimostriamo un aproccio risoluto e con passi decisivi nella lotta contro la corruzione. La decisione della Commissione Europea sulla proposta di eliminazione del regime dei visti per i cittadini ucraini dimostra che lUcraina ha già implementato 140 progetti della lista di riforme, requisiti necessari per prendere tale decisione . E la maggior parte si riferivano alla lotta contro la corruzione. Sono convinto che lefficacia della lotta alla corruzione in Ucraina resta molto importante, essenziale per gli affari, per la riforma del sistema giudiziario e per le altre vie di sviluppo dello stato”, ha detto Petro Poroschenko.
In campo bilaterale, i due capi di stato hanno firmato un protocollo che prevede il rilancio dei lavori della Commissione presidenziale mista e lincentivazione dei rapporti economici. Daltra parte, il presidente Iohannis ha ricordato che 60.000 ucraini che vivono in Romania beneficiano da parte dello stato di un sostegno finanziario di circa 1,6 milioni di euro allanno ed ha sottolineato che anche Kiev deve rispondere meglio alle necessità dei quasi 500.000 romeni in Ucraina. (traduzione di Octavian Cordos)