La Romania ribadisce l’appoggio al percorso europeo della Moldova
Sostenitore fermo del processo di integrazione della Moldova (ex sovietica, a maggioranza romenofona) nell’Unione Europea, Bucarest assicura Chisinau di poter contare in qualsiasi momento sul suo appoggio.
Corina Cristea, 08.07.2015, 14:09
Credo fortemente che la Moldova può compiere il suo destino solo nell’Unione Europea. Saremo accanto ai cittadini della Moldova a prescindere da quanto sforzi dovremo compiere e da quanto durerà, ha dichiarato il presidente romeno Klaus Iohannis a Suceava, nel nord-est della Romania, dove all’omologo moldavo Nicolae Timofti è stata conferita martedì la Laurea Honoris Causa dell’Università Stefano il Grande.
La Romania continua a sostenere fermamente il percorso europeo della Moldova e concede un continuo appoggio in questo complesso processo di integrazione. Ho la soddisfazione di aver potuto discutere con il presidente Nicolae Timofti alcuni temi prioritari per la nostra relazione bilaterale e per la Moldova, ha dichiarato Klaus Iohannis.
Inoltre, il capo dello stato romeno ha salutato l’opzione filoeuropea espressa dai cittadini moldavi alle recenti elezioni amministrative.
E’ un mandato rinnovato, concesso dai cittadini per la trasformazione in spirito europeo della Moldova. Auspichiamo che a Chisinau sia formata, quanto prima, una nuova coalizione solida, stabile, capace di consolidare il percorso europeo della Moldova e continuare in ritmo accelerato i processi di riforma. Nell’attuale contesto interno e regionale, i ritardi o le esitazioni non sono benefiche. Nella nostra opinione, queste sono non solo le attese della Romania o degli altri partner europei, ma, in primo luogo, sono attese dei cittadini della Moldova, ha aggiunto Klaus Iohannis.
Da parte sua, il presidente Nicolae Timofti ha valutato che il dialogo politico con la Romania continua ad essere consistente e costruttivo e ha sottolineato che i colloqui con l’omologo romeno hanno riguardato sia i problemi di sicurezza regionale, che i numerosi progetti comuni, che si trovano in varie tappe di applicazione.
Attualmente abbiamo un bilancio positivo della cooperazione bilaterale, in primo piano essendo il processo di integrazione europea e i progetti energetici, educativi e sociali. Questi progetti contribuiranno all’approfondimento delle riforme democratiche in Moldova: il consolidamento dello stato di diritto e di una giustizia indipendente, la lotta alla corruzione, la modernizzazione delle istituzioni dello stato e la costruzione di un ambiente economico equo e competitivo, ha detto Nicolae Timofti.
D’ora in avanti, tramite impegni congiunti, l’area di cooperazione sarà estesa, soprattutto nello sviluppo dei progetti di infrastruttura che assicurerebbero la piena connessione della Moldova al mercato energetico europeo.