Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La Romania e la crisi dei rifugiati


La Romania e la crisi dei rifugiati
La Romania e la crisi dei rifugiati

, 07.09.2015, 12:26


Rifugiati in
numero record sono arrivati alla fine della scorsa settimana in Germania – lo
stato europeo cui sognano la maggior parte di coloro che lasciano i loro paesi
arabi o nord-africani. Dopo un periplo esauriente sul vecchio continente, dopo
che, in precedenza, la maggior parte ha attraverso in barche il Mediterraneo,
migliaia e migliaia di persone – nella stragrande maggioranza dalla Siria -
sono state accolte in ovation dagli abitanti del posto. Questa è la
solidarietà internazionale! – scandiva un gruppo di tedeschi all’arrivo dei
rifugiati nel loro paese. Nel contesto in cui l’Europa, divisa sull’accoglienza
di questa gente, si confronta con una delle più gravi crisi migratorie dalla
fine della seconda Guerra mondiale, la Germania ha rilassato le regole di
accoglienza dei rifugiati.






Si è convenuti su
misure come l’acceleramento della procedura per la soluzione delle domande
d’asilo e la facilitazione della costruzione di centri di accoglienza per i
richiedenti d’asilo. Inoltre, la coalizione della cancelliera Angela Merkel ha
convenuto un pacchetto di 6 miliardi di euro per rispondere a questa crisi.
L’accordo prevede anche l’estensione della lista dei paesi considerati sicuri,
per includere Kosovo, Albania e Montenegro. Lo scopo è quello di accelerare le
procedure di estradizione dei migranti illegali dal sud-est europeo, affinchè
le autorità tedesche si possano concentrare sui rifugiati da paesi devastati
dalla guerra come la Siria, l’Iraq e l’Afghanistan. La maggiore potenza
economica dell’Europa, la Germania, aspetta 800.000 richiedeti d’asilo
quest’anno, più di qualsiasi altro paese dell’Unione Europea. Almeno per ora,
la Romania è stata aggirata dall’ondata di rifugiati che va verso l’ovest del
continente.






Solidale con i
paesi dell’Unione, Bucarest ha accettato già dall’estate di accogliere circa
2.000 rifugiati provenienti dagli stati in cui le domande di asilo
diventerebbero un peso. Parallelamente, stando al ministro degli esteri Bogdan
Aurescu, vanno, tra l’altro, individuate delle soluzioni per combattere le
cause dell’esodo. Dobbiamo individuare delle soluzioni, al fine di tentare di
risolvere i problemi al loro origine, cioè nei paesi di origine di questi
migranti. Dobbiamo guardare, inoltre, alle differenze tra quello che significa
rifugiato in conformità con le regole dell’ONU e migrante economico. La
discussione sulle quote non è, di nessuna maniera, la discussione sul fondo del
problema. In riferimento alle cifre veicolate, voglio precisare ancora una
volta che, in questo momento, non esiste ufficialmente alcun documento che
fosse stato trasmesso agli stati membri da parte della Commissione Europea o da
parte di un’altra istituzione europea che metta sul tavolo una proposta del
genere, ha dichiarato Bogdan Aurescu.







La stampa britannica,
ripresa da quella romena, informava la scorsa settimana che la Romania dovrebbe
accogliere non 2.000, bensì 7.000 rifugiati – informazione smentita a Bucarest
al vertice.

Il ministro delle Finanze, Tánczos Barna (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 10 Gennaio 2025

Ridurre il deficit di bilancio

Secondo i dati del Ministero delle Finanze, la Romania chiude il 2024 con un deficit dell’8,6%. Gli esperti sottolineano che si tratta di una...

Ridurre il deficit di bilancio
foto: roaep.ro
In primo piano giovedì, 09 Gennaio 2025

Elezioni presidenziali a maggio

Nella prima riunione di quest’anno, i partiti politici che compongono la coalizione al governo in Romania – PSD, PNL, UDMR – e i rappresentanti...

Elezioni presidenziali a maggio
Il progetto Neptun Deep (fonte: Romgaz)
In primo piano mercoledì, 08 Gennaio 2025

Riserve di gas naturale sufficienti

Non ci sono problemi per l’approvvigionamento con gas del blocco UE, dopo l’interruzione del transito del gas russo attraverso...

Riserve di gas naturale sufficienti
foto: pixabay.com
In primo piano venerdì, 03 Gennaio 2025

Romania e Bulgaria, pienamente nell’area Schengen

Cerimonie simboliche hanno segnato, nella notte tra gli anni, la piena adesione di Romania e Bulgaria all’area Schengen, che hanno aderito allo...

Romania e Bulgaria, pienamente nell’area Schengen
In primo piano mercoledì, 01 Gennaio 2025

La Personalità del 2024 a Radio Romania Internazionale

Cari amici, Radio Romania Internazionale ha continuato il tradizionale sondaggio d’opinione tra gli ascoltatori e gli utenti di Internet e dei...

La Personalità del 2024 a Radio Romania Internazionale
In primo piano martedì, 31 Dicembre 2024

Misure fiscali e di bilancio a fine anno

Nell’ultima riunione di quest’anno, il Governo di Bucarest ha adottato un’ordinanza d’urgenza in base alla quale verrà redatto il bilancio...

Misure fiscali e di bilancio a fine anno
In primo piano lunedì, 30 Dicembre 2024

Le preoccupazioni dei romeni nel 2024

Un romeno su quattro è insoddisfatto del modo in cui vive attualmente, e una percentuale simile non ha avuto nemmeno un motivo di grande gioia...

Le preoccupazioni dei romeni nel 2024
In primo piano venerdì, 27 Dicembre 2024

Maia Sandu – il secondo mandato da presidente

Maia Sandu ha iniziato il suo secondo mandato come presidente della Repubblica di Moldova, ottenuto in seguito alle elezioni svoltesi in autunno. Lei...

Maia Sandu – il secondo mandato da presidente

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company