La Romania al vertice Nato
Ştefan Stoica, 22.03.2017, 16:46
Il Consiglio Supremo di Difesa ha approvato il
mandato con cui la delegazione della Romania andrà al vertice Nato di
Bruxelles, a fine maggio. Le attese della Romania sono, principalmente, legate
alla riconferma dell’importanza e della solidità della relazione
transatlantica, una relazione basata sull’unità e la solidarietà tra alleati.
Allo stesso tempo, ci aspettiamo che, al vertice, siano evidenziati e promossi
i contributi della Romania alla Nato, e alla garanzia della sicurezza europea
ed euroatlantica, mantenendo all’attenzione degli alleati l’importanza
strategica del Mar Nero, ha affermato il presidente Iohannis, che ha
presieduto la riunione del Consiglio. Il capo dello stato ha mostrato che il
vertice Nato di Bruxelles assicurerà il quadro per la presentazione della
visione della nuova amministrazione americana sul ruolo dell’Alleanza, una
valutazione dei progressi del processo di implementazione delle decisioni
adottate al precedente vertice, di Varsavia, e il lancio di nuove direzioni di
azioni nella preparazione del vertice del 2018.
Il Consiglio Supremo di Difesa ha approvato, alla
stessa riunione, una forma aggiornata del Programma di dotazione dell’Esercito.
La decisione è stata presa nel contesto in cui la Difesa ha ricevuto quest’anno
uno stanziamento dal bilancio del 2% del Pil, in seguito ad un accordo proposto
dalla Presidenza e concluso tra tutte le forze politiche. Il programma riguarda
la trasformazione, lo sviluppo e la dotazione dell’esercito entro il 2026.
L’obiettivo, ha precisato il presidente Iohannis, è quello di assicurare le
capacità necessarie all’esercito per proteggere gli interessi nazionali e
adempiere agli impegni internazionali.
Applicando il
programma, aggiornato e in accordo con le autorità Nato, saranno avviati i
programmi essenziali di dotazione dell’esercito e di partecipazione degli
operatori economici nazionali alla fabbricazione di tipologie di tecnica
militare e faccio qualche esempio: autoblindo 8*8 e 4*4, auto per il trasporto
delle autoblindo e dei veicoli non blindati leggeri, aerei multiruolo, sistemi
di comando e controllo e corvette, ha precisato Klaus Iohannis.
Come prova del
suo impegno nelle esercitazioni organizzate dagli alleati, la Romania ospiterà
a luglio un’esercitazione di ampia portata, cui parteciperanno circa 30 mila
soldati dai Paesi NATO. L’annuncio è stato fatto, ieri, dall’ambasciatore
americano a Bucarest, Hans Klemm. Occasione in cui l’ambasciatore ha
sottolineato gli ottimi rapporti bilaterali e all’interno dell’Alleanza, tra i
militari romeni e americani. I soldati romeni e americani hanno una stretta
collaborazione. L’anno scorso si sono svolte circa 180 esercitazioni ed
addestramenti congiunti, ha ricordato il diplomatico americano. (traduzione di Adina Vasile)