Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La prima manovra correttiva del 2017

Sullo sfondo delle preoccupazioni legate allo stato reale delle finanze, espresse dagli esperti e dall’opposizione, il governo di sinistra di Bucarest ha approvato la prima manovra correttiva di quest’anno. Una che sembra volta a far dissipare i timori su eventuali turbolenze nel bilancio. Il ministro delle Finanze, Ionuţ Mişa, ha precisato che si tratta di una manovra positiva ed ha spiegato perché: La crescita economica del 5,8%, registrata nel primo semestre, ha portato alla revisione positiva della crescita economica nel 2017 dal 5,2%, tasso preso in considerazione nel momento in cui è stato elaborato il bilancio, all’inizio del 2017, al 5,6%. In tale contesto, il governo effettua una manovra correttiva positiva, rispettando il deficit del 2,96% del PIL.

La prima manovra correttiva del 2017
La prima manovra correttiva del 2017

, 14.09.2017, 13:40

Sullo sfondo delle preoccupazioni legate allo stato reale delle finanze, espresse dagli esperti e dall’opposizione, il governo di sinistra di Bucarest ha approvato la prima manovra correttiva di quest’anno. Una che sembra volta a far dissipare i timori su eventuali turbolenze nel bilancio. Il ministro delle Finanze, Ionuţ Mişa, ha precisato che si tratta di una manovra positiva ed ha spiegato perché: La crescita economica del 5,8%, registrata nel primo semestre, ha portato alla revisione positiva della crescita economica nel 2017 dal 5,2%, tasso preso in considerazione nel momento in cui è stato elaborato il bilancio, all’inizio del 2017, al 5,6%. In tale contesto, il governo effettua una manovra correttiva positiva, rispettando il deficit del 2,96% del PIL.



Sono stati stanziati soldi in più soprattutto per l’aumento degli stipendi, mentre tagli sono stati fatti, principalmente, dai fondi per i progetti con finanziamento europeo. Il ministro Ionuţ Mişa: Vorrei precisare che sono state diminuite le somme relative ai progetti con finanziamento da fondi europei, e la motivazione è il ritardo della finanziaria per il 2017, il ritardo delle procedure di acquisto, il che ha portato ad un basso livello dell’esecuzione del bilancio nei primi otto mesi di quest’anno.



Saranno aumentati i budget delle amministrazioni locali, per il pagamento dei docenti delle scuole e dei licei e degli accompagnatori dei disabili, come anche per il finanziamento dei programmi nelle scuole. Anche il ministero della Salute riceverà più soldi per gli stipendi del personale medico, come anche quello dell’Interno, per garantire i diritti salariali e le pensioni dei poliziotti. Di più soldi beneficerà pure l’agricoltura. Ci sono però anche ministeri perdenti: il Ministero dello Sviluppo Regionale, quello dei Trasporti e quello delle Comunicazioni e della Società Informazionale.



Dall’opposizione, l’USR aveva chiesto al Governo soluzioni per una manovra correttiva volta ad adeguare le spese dello stato alle basi economiche reali. Il partito sostiene che il governo PSD-ALDE strumentalizzi le cifre del bilancio per presentare una manovra correttiva positiva, in cui gli incassi e le spese dello stato sono in crescita. In realtà – accusa l’USR — gli incassi e le spese dal bilancio scadono, riflettendo la situazione disastrosa delle finanze pubbliche.



Anche il Consiglio Fiscale — istituzione del governo il cui scopo è di consigliare le autorità per avere un budget sano — afferma di aver individuato, nel caso della manovra correttiva, elementi che suggeriscono una vulnerabilità delle finanze pubbliche a medio termine e raccomanda al Governo di elaborare urgentemente un piano di misure. La crescita economica che ha superato le attese non è stata in grado di garantire la convergenza degli incassi con i target prefissi, mentre le valutazioni iniziali sul fabbisogno supplementare di spese correnti sono state superate di molto nell’esecuzione del bilancio, è del parere il Consiglio Fiscale. (tr. G.P.)

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company