Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

La guerra in Ucraina e i diritti umani

Bucarest ribadisce il sostegno fermo e incrollabile della Romania all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale della confinante Ucraina, invasa dalle truppe russe, ha ripetuto il ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, nell’intervento nazionale alla riunione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, svoltasi a Ginevra. La risolutezza della Romania di recare un solido contributo alla pace, alla sicurezza, allo sviluppo e ai diritti umani è più forte che mai. I diritti dell’uomo sono universali, inalienabili, indivisibili e interconnessi, quindi non esiste dignità umana senza diritti umani, ha sottolineato Bogdan Aurescu.

La guerra in Ucraina e i diritti umani
La guerra in Ucraina e i diritti umani

, 01.03.2023, 11:57

Bucarest ribadisce il sostegno fermo e incrollabile della Romania all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale della confinante Ucraina, invasa dalle truppe russe, ha ripetuto il ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, nell’intervento nazionale alla riunione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, svoltasi a Ginevra. La risolutezza della Romania di recare un solido contributo alla pace, alla sicurezza, allo sviluppo e ai diritti umani è più forte che mai. I diritti dell’uomo sono universali, inalienabili, indivisibili e interconnessi, quindi non esiste dignità umana senza diritti umani, ha sottolineato Bogdan Aurescu.

Il capo della diplomazia romena ha ricordato la recente risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU, che condanna la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina. Il ministro ha sottolineato che dobbiamo compiere sforzi instancabili per chiedere conto alla Federazione russa dei crimini in Ucraina e risarcimenti per il gran numero di vittime. La Romania, aggiunge il suo ministro degli Esteri, apprezza lo sforzo dell’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani di documentare i casi di violenza sessuale contro le donne e le ragazze nel contesto del conflitto armato, nonchè altri casi gravi di violazione del diritto umanitario e dei diritti dei prigionieri di guerra.

La vittoria dell’Ucraina va definita dall’Ucraina stessa, sostiene Aurescu, poichè è il suo diritto legale e morale. In cambio, noi dobbiamo assicurare supporto multilaterale, per consolidare la resistenza dell’Ucraina all’aggressione della Federazione russa. Dobbiamo avere un dialogo internazionale consistente e coordinarci sul tema della ricostruzione dell’Ucraina nel dopo-guerra, in base ad un piano ampio e fondato sulla realtà sul campo, ha detto ancora Bogdan Aurescu.

Sin da aprile 2022, la celebre organizzazione Human Rights Watch annunciava di aver documentato numerosi casi in cui le forze militari russe hanno commesso violazioni delle leggi sulla guerra contro i civili nelle zone occupate in Ucraina. I successivi mesi altro non hanno fatto che aggravare la situazione. Le esecuzioni sommarie, gli stupri, le deportazioni forzate, la separazione dei bambini ucraini dalle famiglie si sono moltiplicati in proporzione geometrica.

Lo scorso mese, però, la rispettata Human Rights Watch ha ammonito anche l’Ucraina contro l’apparente utilizzo da parte delle sue forze armate di un certo tipo proibito di armi, le mine antiuomo, durante i combattimenti per la liberazione della città di Izium (est). Le forze ucraine sembrano aver dispiegato su larga scala nell’area di Izium delle mine, che hanno provocato vittime civili e rappresentano un rischio continuo, ha dichiarato il direttore del dipartimento armi di HRW, Steve Goose, citato dalle agenzie stampa internazionali. Le forze russe hanno utilizzato ripetutamente mine antiuomo e hanno commesso delle atrocità in tutto il paese, ma ciò non giustifica l’uso da parte dell’Ucraina di queste armi proibite, ha aggiunto Steve Goose.

Ilie Bolojan (Foto: presidency.ro)
In primo piano venerdì, 14 Febbraio 2025

Priorità del presidente ad interim

Presidente della Romania per 100 giorni, Ilie Bolojan, ha firmato mercoledì, nel primo giorno del suo breve mandato, il suo primo decreto in questa...

Priorità del presidente ad interim
Ilie Bolojan e Klaus Iohannis (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 13 Febbraio 2025

Cambio alla presidenza della Romania

Ilie Bolojan, autosospeso dalla guida del Senato e del Partito Nazionale Liberale – per diventare -almeno dal punto di vista formale,...

Cambio alla presidenza della Romania
Indice di Percezione della Corruzione 2024/ Transparency International
In primo piano mercoledì, 12 Febbraio 2025

Indice corruzione 2024

Preoccupante per il 2024 è il fatto che il grado di corruzione a livello globale è ancora molto alto, mentre gli sforzi per contrastare questo...

Indice corruzione 2024
Foto: presidency.ro
In primo piano martedì, 11 Febbraio 2025

Reazioni alle dimissioni del presidente Klaus Iohannis

Klaus Iohannis ha annunciato lunedì le sue dimissioni dalla carica di presidente della Romania, precisando di aver preso questa decisione per non...

Reazioni alle dimissioni del presidente Klaus Iohannis
In primo piano lunedì, 10 Febbraio 2025

Conclusioni delle missioni FMI e BM

Il team del FMI ha incontrato i rappresentanti del nuovo Governo e della Banca Centrale, per analizzare i recenti sviluppi finanziari ed economici e...

Conclusioni delle missioni FMI e BM
In primo piano venerdì, 07 Febbraio 2025

Crescita significativa del PIL in Romania

Secondo i dati presentati da Ionuţ Dumitru, professore presso l’Accademia di Studi Economici di Bucarest, la Romania ha superato la Polonia in...

Crescita significativa del PIL in Romania
In primo piano giovedì, 06 Febbraio 2025

Parlamento, via libera alla Finanziaria 2025

Al termine di dibattiti-maratona, durati più di otto ore, la plenaria del Parlamento romeno ha adottato mercoledì sera i ddl sul bilancio dello...

Parlamento, via libera alla Finanziaria 2025
In primo piano mercoledì, 05 Febbraio 2025

La commissaria europea Roxana Mînzatu, a Bucarest

Poco dopo il suo insediamento, la commissaria europea Roxana Mînzatu ha visitato ufficialmente il suo paese di origine. Iscritta al PSD (oggi nella...

La commissaria europea Roxana Mînzatu, a Bucarest

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company