La finanziaria, al dibattito del Parlamento
La bozza della finanziaria per il 2017 e quella della previdenza sociale sono state adottate, domenica, dalle Commissioni budget-finanze del Parlamento di Bucarest. Dopo i colloqui nelle commissioni, i due progetti non hanno subito cambiamenti significativi rispetto alla versione inviata dal Governo. Adottata la scorsa settimana, dallEsecutivo, ed entrata al dibattito del Parlamento, la bozza della Finanziaria per questanno punta su una crescita economica del 5,2%, un deficit del 3% e uninflazione media annua dell1,4%. Il Legislativo dovrà votare nei prossimi giorni la bozza della finanziaria per il 2017 e il budget della previdenza sociale.
Leyla Cheamil, 06.02.2017, 17:09
La bozza della finanziaria per il 2017 e quella della previdenza sociale sono state adottate, domenica, dalle Commissioni budget-finanze del Parlamento di Bucarest. Dopo i colloqui nelle commissioni, i due progetti non hanno subito cambiamenti significativi rispetto alla versione inviata dal Governo. Adottata la scorsa settimana, dallEsecutivo, ed entrata al dibattito del Parlamento, la bozza della Finanziaria per questanno punta su una crescita economica del 5,2%, un deficit del 3% e uninflazione media annua dell1,4%. Il Legislativo dovrà votare nei prossimi giorni la bozza della finanziaria per il 2017 e il budget della previdenza sociale.
Il ministro delle Finanze, Viorel Ştefan: “Speriamo di avere martedì, mercoledì, la Legge della Finanziaria, di modo che anche le altre autorità del Paese possano approvare i propri budget e il Paese torni alla normalità, perché fino alla pubblicazione della Finanziaria per il 2017, il sistema pubblico in Romania funziona in base ad una percentuale di 1/12 del budget del 2016, il che evidentemente non è sufficiente”.
Il ministro Viorel Ştefan ha assicurato che la bozza della finanziaria rispetta le principali direzioni stabilite nel programma di governo. Include gli aumenti di pensioni e di stipendi nei settori sanitario e istruzione e di quelli di altri pubblici dipendenti. E preso in considerazione anche laumento, dal 1 febbraio, dello stipendio minimo di 1450 lei. La bozza della finanziaria prevede maggiori spese per lIstruzione e la Sanità. Anche i Trasporti e lAgricoltura beneficeranno di più soldi.
Unaltra priorità del bilancio di previsione è il Ministero della Difesa, al quale è stato stanziato il 2% del PIL, mentre i Servizi di informazioni hanno budget inferiori rispetto a quelli dellanno scorso. Meno soldi riceveranno anche lAmministrazione Presidenziale e le due camere del Parlamento. (traduzione di Gabriela Petre)