La Finanziaria 2017, nel Parlamento
Il Governo romeno ha dato il via libera ai progetti di legge sulla Finanziaria e la Previdenza Sociale per il 2017. Questanno, il Pil della Romania aumenterà di oltre 57 miliardi di lei (oltre 12 miliardi di euro) rispetto al 2016.
Daniela Budu, 01.02.2017, 16:22
“Le principali proiezioni macroeconomiche che abbiamo avuto in vista nella costruzione del budget per il 2017 sono: una crescita economica del 5,2%, il rispetto di un deficit fiscale di al massimo 3%, nel contesto in cui anticipiamo entrate di 254,71 miliardi di lei (N. d. R. pari a 56,6 miliardi di euro), e spese di 278,81 miliardi di lei (N. d. R. 62 miliardi di euro). Preconizziamo un indice dellinflazione sotto il 1,4 e un tasso di disoccupazione del 4,3%”, ha precisato il ministro delle Finanze, Viorel Stefan.
Stando al ministro, la sanità riceverà una soma altissima. Il Ministero della Salute ha come principali obiettici finanziati nel 2017 lo stanziamento supplementare di 700 milioni di lei (circa 155 milioni di euro) per i farmaci il cui costo è parzialmente o interamente coperto dallo stato, lavvio della costruzione di ospedali regionali, la dotazione di ciascuno ospedale provinciale di apparecchiatura per tomografia computerizzata, lacquisto di di vaccini obbligatori per i bimbi, la dotazione di sette ospedali con acceleratori lineari per il trattamento del cancro.
Viorel Stefan ha aggiunto che somme importanti sono state stanziate anche al Ministero del Lavoro, 65, miliardi di lei 91,4 miliardi di euro) in più rispetto al 2016, perchè qui vanno supportate due decisioni importanti, il salario minimo garantito che è aumentato, dal 1 febbraio, a 1.450 lei (circa 320) e la pensione minima che aumenterà in primavera. I trasporti riceveranno anchessi del 60% in più soldi rispetto al 2016, perchè, stando alle autorità, vanno costruite autostrade nuove e va ultimata la nuova linea di metropolitana di Bucarest. Anche il Ministero della Cultura riceverà più soldi, perchè, rispetto al 2016, cresceranno i salari dei dipendenti delle istituzioni di spettacoli. Il budget di questanno assicura anche il rispetto degli impegni assunti dalla Romania nei confronti dei partner internazionali nella Nato per quanto riguarda lo stanziamento del 2% del Pil al budget del Ministero della Difesa. (traduzione di Adina Vasile)