La Cina, Paese ospite d’onore alla Fiera Gaudeamus
Valentin Țigău, 10.11.2016, 16:48
Il più
atteso evento per l’industria del libro, organizzato da Radio Romania, la Fiera
Internazionale Gaudeamus apre i battenti mercoledì prossimo a Bucarest. Gli
organizzatori stanno facendo gli ultimi preparativi per l’incontro dei lettori
con la produzione di oltre 300 espositori nell’ambito di più di 850 eventi di
editoria e professionali – un record nella storia della Fiera.
Gaudeamus
è la componente più importante del Programma Nazionale Lettura, avviato e
svolto da Radio Romania, dal 1994. Nei 22 anni di esistenza, la Fiera,
finanziata principalmente dai fondi pubblici di Radio Romania, ha avuto uno
sviluppo costante. Attualmente è leader nazionale nell’industria delle fiere
del libro, grazie alla longevità, alla portata e all’impatto culturale
dell’evento sul mercato del libro. Ciascun’edizione è un eccellente occasione
per incontri, scambi di idee, presentazioni di progetti culturali, avvii di
nuovi partenariati e, allo stesso tempo, uno spazio di contatto diretto con un
pubblico molto numeroso – più di 100.000 visitatori, a ciascuna delle
precedenti edizioni.
Grazie
al valore di mercato e all’offerta per i potenziali partecipanti stranieri, la
fiera Gaudeamus è stata inserita, dal 2001, nel calendario delle più importanti
fiere del libro del mondo, realizzato a Francoforte. Dal 2010, c’è la
tradizione di designare un Paese ospite d’onore a ogni edizione. Finora ospiti
d’onore sono stati il Belgio, l’Italia, la Moldova, la Danimarca, la Finlandia,
l’Islanda, la Norvegia, la Svezia e la Russia.
L’invitato
dell’attuale edizione, il primo dello spazio extraeuropeo, è la Cina, Paese in
cui la Romania ha partecipato di recente alla Fiera Internazionale del Libro di
Pechino. Saranno presenti oltre 50 case editrici importanti, 100 editori e un
gruppo di scrittori di spicco. Allo stand della Cina il pubblico troverà più di
2.000 titoli, 3.000 libri in inglese, romeno e cinese.
Il
presidente onorario dell’attuale edizione è il prof. univ. dr. Liviu Papadima,
il vicerettore dell’Università di Bucarest. Tra le sezioni tradizionali della
Fiera, c’è anche Libro e multimedia con un’offerta aggiornata di
libro stampato ed elettronico, musica, film, corsi interattivi, la Borsa
Educazione riservata alle istituzioni di insegnamento romene e
straniere che presentano la loro offerta educazionale ed editoriale, il
Salone del Libro per Bambini – Ion Creangă, ma anche le campagne
I libri tornano a casa, il Concorso nazionale di lettura
Mircea Nedelciu, gli Invitati dal voto massimo – gli olimpici
della Romania e la Tombola Gaudeamus.
Gaudeamus
è una manifestazione prestigiosa che ha già un palmares importante. Nei 20 anni
di esistenza, e considerate anche le sue edizioni itineranti nel Paese: 96
fiere, più di 2.600.000 visitatori e circa 10.500 manifestazioni. (traduzione di Gabriela Petre)