Istruzione: preparativi per test nazionali e maturità
Gli alunni romeni dell’8/a e della 12/a classe, che dovranno fare quest’anno rispettivamente gli esami di valutazione nazionale e di maturità, sono tornati da oggi a scuola per prepararsi. Gli altri continueranno le lezioni online. La ministra dell’Istruzione, Monica Anisie, annunciava di recente che dal 2 al 12 giugno si svolgeranno esclusivamente attività di preparazione e consulenza, e che la presenza a scuola in questo periodo è opzionale. Gli alunni i cui genitori hanno deciso che i figli non tornano a scuola, come anche quelli affetti da problemi di salute o i cui familiari rientrano nelle categorie a rischio, continueranno a prepararsi sempre online per gli esami. Sempre oggi sono cominciate le iscrizioni per gli esami di valutazione nazionale. Gli alunni dell’ottava classe potranno farlo entro il 5 giugno, e la prima prova si terrà il 15 giugno. Il 29 giugno si svolgerà un’altra sessione dell’esame, per gli alunni che non potranno presentarsi per motivi di salute. Il 22 giugno è programmata la prima prova scritta della Maturità, per la quale, in ugual misura, è stata annunciata una sessione speciale per gli studenti affetti da problemi di salute.
Leyla Cheamil, 02.06.2020, 12:41
Gli alunni romeni dell’8/a e della 12/a classe, che dovranno fare quest’anno rispettivamente gli esami di valutazione nazionale e di maturità, sono tornati da oggi a scuola per prepararsi. Gli altri continueranno le lezioni online. La ministra dell’Istruzione, Monica Anisie, annunciava di recente che dal 2 al 12 giugno si svolgeranno esclusivamente attività di preparazione e consulenza, e che la presenza a scuola in questo periodo è opzionale. Gli alunni i cui genitori hanno deciso che i figli non tornano a scuola, come anche quelli affetti da problemi di salute o i cui familiari rientrano nelle categorie a rischio, continueranno a prepararsi sempre online per gli esami. Sempre oggi sono cominciate le iscrizioni per gli esami di valutazione nazionale. Gli alunni dell’ottava classe potranno farlo entro il 5 giugno, e la prima prova si terrà il 15 giugno. Il 29 giugno si svolgerà un’altra sessione dell’esame, per gli alunni che non potranno presentarsi per motivi di salute. Il 22 giugno è programmata la prima prova scritta della Maturità, per la quale, in ugual misura, è stata annunciata una sessione speciale per gli studenti affetti da problemi di salute.
Nel contesto della pandemia di coronavirus, tramite un ordine congiunto dei ministri dell’Istruzione e della Salute, sono state elaborate delle procedure specifiche per le attività educative. All’ingresso nelle scuole, sia agli alunni che agli insegnanti sarà rilevata la temperatura corporea, che non deve superare i 37,3 gradi. Qualora qualcuno presentasse dei sintomi o venisse sospettato di essere in condizioni insoddisfacenti di salute, allora il suo accesso in scuola non sarà consentito, con la raccomandazione di rivolgersi al medico di famiglia. Inoltre, tutti indosseranno le mascherine di protezione e tra i banchi sarà osseravto il distanziamento di due metri. La ministra dell’Istruzione, Monica Anisie, ha assicurato che i banchi e le sedie saranno sanificate ogni giorno, e gli alunni entreranno nelle scuole su un corridioio, per uscire da un altro, osservando le stesse regole di distanziamento. Le procedure di prevenzione saranno applicate anche durante gli esami nazionali.
In riferimento all’ammissione alle università, i rappresentanti del Ministero dell’Istruzione spiegano che, data la situazione speciale, quest’anno gli esami non si terranno più come finora e che è stato creato il quadro legale per consentire il loro svolgimento anche online. Alcuni atenei terranno gli esami di laurea, master e dottotaro di ricerca eslcusivamente online, mentre alcuni ritengono necessario un incontro faccia a faccia con i candidati, per consentire una giusta valutazione.