Istruzione: preparativi per il nuovo anno scolastico
Il Governo romeno sta preparando un’ordinanza d’urgenza relativa all’insegnamento online nell’anno scolastico e accademico 2020-2021, ma anche un disegno di legge necessario per la presenza alle lezioni, che permetterà il decentramento della decisione a livello delle unità di insegnamento, Ispettorati scolastici e Direzioni di Sanità Pubblica. A un dibattito organizzato martedì dalla Commissione d’insegnamento del Senato, la ministra dell’istruzione, Monica Anisie, ha spiegato che le attività didattiche che richiedono la presenza fisica degli ante-prescolari, dei prescolari e degli alunni si potranno sospendere dietro proposta del Consiglio di amministrazione della struttura di insegnamento pre-universitario, con l’approvazione dell’Ispettorato Scolastico Provinciale e del Comitato Provinciale per le Situazioni di Emergenza. Allo stesso tempo, la ministra ha chiesto il sostegno del Parlamento per quanto riguarda le norme relative all’assunzione di personale non-didattico nell’insegnamento pre-universitario, come succede in quello universitario. La legislazione, modificata di recente, permette l’assunzione solo di personale docente nel settore pre-universitario. C’è bisogno di questi posti supplementari, ha sottolineato la ministra.
Eugen Coroianu, 12.08.2020, 13:37
Il Governo romeno sta preparando un’ordinanza d’urgenza relativa all’insegnamento online nell’anno scolastico e accademico 2020-2021, ma anche un disegno di legge necessario per la presenza alle lezioni, che permetterà il decentramento della decisione a livello delle unità di insegnamento, Ispettorati scolastici e Direzioni di Sanità Pubblica. A un dibattito organizzato martedì dalla Commissione d’insegnamento del Senato, la ministra dell’istruzione, Monica Anisie, ha spiegato che le attività didattiche che richiedono la presenza fisica degli ante-prescolari, dei prescolari e degli alunni si potranno sospendere dietro proposta del Consiglio di amministrazione della struttura di insegnamento pre-universitario, con l’approvazione dell’Ispettorato Scolastico Provinciale e del Comitato Provinciale per le Situazioni di Emergenza. Allo stesso tempo, la ministra ha chiesto il sostegno del Parlamento per quanto riguarda le norme relative all’assunzione di personale non-didattico nell’insegnamento pre-universitario, come succede in quello universitario. La legislazione, modificata di recente, permette l’assunzione solo di personale docente nel settore pre-universitario. C’è bisogno di questi posti supplementari, ha sottolineato la ministra.
Monica Anisie ha ricordato che, per l’insegnamento online saranno acquistati oltre 500.000 iPad, con fondi da diverse fonti ed ha auspicato che la manovra finanziaria sia favorevole al Ministero dell’Istruzione. Martedì, il Senato ha approvato un disegno di legge tramite cui ciascun alunno del sistema pubblico di istruzione, riceverà 350 lei all’anno per la tuta scolastica, mentre le scuole potranno scegliere fra tre segni distintivi: targhetta, tuta o sciarpa. Del nuovo anno scolastico ha parlato martedì anche il ministro della Salute, Nelu Tătaru, il quale ha annunciato che sono state stabilite regole per tutti e tre gli scenari calcolati in funzione degli sviluppi della pandemia di coronavirus. Egli ha sottolineato che il governo auspica che l’anno scolastico inizi normalmente, con lezioni in presenza degli alunni, però la situazione va gestita tenendo conto della capacità delle strutture d’insegnamento di garantire le norme di protezione e le regole sanitarie.
Dal 24 agosto, alla televisione pubblica, inizierà La telescuola dei docenti”, un corso di aggiornamento per i professori, organizzato dal Ministero dell’Istruzione. Ci saranno 15 corsi relativi all’uso delle piattaforme educative per lo svolgimento di lezioni online. La tematica proposta riguarda le funzionalità messe a disposizione gratuitamente da Google e Microsoft. I corsi saranno disponibili anche sui canali YouTube delle Televisione Pubblica e del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca. “L’istruzione deve continuare a prescindere dalle condizioni, per cui il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca offre sostegno a tutto il personale docente romeno tramite questo corso di aggiornamento, un programma complementare di supporto, volto a sostenere l’insegnamento online, così necessario nell’attuale contesto”, ha precisato la ministra dell’istruzione, Monica Anisie. I programmi “La telescuola dei docenti” fanno parte della strategia di sviluppo delle competenze dei professori per l’insegnamento online.