Insegnamento: Romania Istruita, un progetto presidenziale
Romania Istruita – un progetto-Paese lanciato nel 2016, si propone di migliorare il sistema di insegnamento romeno, rimasto molto indietro rispetto a quelli dellEuropa Occidentale, come richiama lattenzione il promotore delliniziativa, il presidente Klaus Iohannis. Senza aver prodotto finora alcuna modifica nel sistema distruzione, liniziativa è passata, negli ultimi anni, per varie tappe di dibattito pubblico. Adesso è tornata in primo piano, in seguito alle consultazioni tra il capo dello stato e la classe politica, i partner di dialogo sociale del settore istruzione e i rappresentanti delle organizzazioni non-governative impegnate nel progetto, nel contesto dellultimazione dei dibatti pubblici.
Corina Cristea, 07.07.2021, 11:42
Romania Istruita – un progetto-Paese lanciato nel 2016, si propone di migliorare il sistema di insegnamento romeno, rimasto molto indietro rispetto a quelli dellEuropa Occidentale, come richiama lattenzione il promotore delliniziativa, il presidente Klaus Iohannis. Senza aver prodotto finora alcuna modifica nel sistema distruzione, liniziativa è passata, negli ultimi anni, per varie tappe di dibattito pubblico. Adesso è tornata in primo piano, in seguito alle consultazioni tra il capo dello stato e la classe politica, i partner di dialogo sociale del settore istruzione e i rappresentanti delle organizzazioni non-governative impegnate nel progetto, nel contesto dellultimazione dei dibatti pubblici.
LAmministrazione Presidenziale ha informato già dalla settimana scorsa che, durante i colloqui, saranno presentati i principali settori di riforma e linee dazione del progetto, al fine di ottenere un consenso sociale e politico, che garantisca la sua implementazione e assunzione da parte di tutti i partiti. Tramite riforma si dovrebbero ottenere il decentramento dellistruzione, insegnanti migliori, nuovi standard di infrastruttura e dotazione, materie e valutazioni che puntino sulla creazione di competenze e sullaumento dellaccesso allistruzione. Tra i cambiamenti proposti nel progetto La Romania istruita si annoverano: esami per competenze, decentramento, flessibilità, preparazione continua dei docenti e scuole adeguate al mercato del lavoro. Allo stesso tempo, le soluzioni per unistruzione efficace includono la diminuzione del numero di discipline di studio, meno carico per ogni alunno e maggiore accento sulle competenze e la creatività dei ragazzi.
Una modifica importante potrebbe essere introdotta nellinsegnamento liceale, dove sono proposti tre indirizzi – teorico, professionale e vocazionale – con la stessa durata di quattro anni, e tutti gli alunni liceali potranno fare lesame di maturità se lo desiderano. Saranno possibili anche trasferimenti fra i tre settori. Nellinsegnamento professionale è proposta anche la variante dellottenimento di una certificazione professionale di terzo livello, alla fine dellXI/a classe, mentre dopo la XII/a, la qualificazione dovrebbe essere di quarto livello. Ci sarà anche lopzione dei collegi universitari e dellinsegnamento post-liceale che garantirà una qualificazione di quinto livello. Lesame di maturità dovrebbe valutare una serie di competenze reali che tutti gli alunni dovrebbero avere, a prescindere dallindirizzo di studio. È prevista anche la possibilità che alcuni licei, in cui la domanda supera lofferta di posti disponibili, possano organizzare esami di ammissione, oltre allesame nazionale.
Stando ai coordinatori del progetto, la scuola dovrebbe offrire informazioni e preparare gli alunni alla vita. Tra i target del progetto “Romania istruita da raggiungere entro il 2030 si annoverano il calo del tasso di abbandono degli studi a un livello massimo del 10%, la diminuzione di almeno il 50% dellattuale tasso di analfabetismo funzionale, il collocamento della Romania tra i primi 30 stati del mondo ai test PISA, un tasso di superamento degli esami nazionali alla fine del ginnasio di almeno l80% e dellesame di maturità del 75% sul numero totale di alunni. La consigliere presidenziale Ligia Deca ha spiegato che il progetto “Romania Istruita è una visione, non una legge, e che la prossima settimana il Governo dovrebbe adottare un memorandum tramite cui siano assunte scadenze concrete per questo progetto.