Inasprimento delle pene per la tratta di esseri umani
A Bucarest, la Camera dei Deputati ha deciso la concessione di assistenza alle vittime della tratta di esseri umani, della schiavitù e dello stupro, in concomitanza con l'inasprimento delle pene per gli autori di questi reati.
Sorin Iordan, 09.10.2024, 12:04
Il Parlamento romeno ha inasprito le pene per i trafficanti di esseri umani, in un contesto di aumento dell’incidenza di questo fenomeno. Il disegno di legge, adottato dalla Camera dei Deputati, prevede che determinare o agevolare la prostituzione oppure ottenere benefici patrimoniali dall’esercizio della prostituzione da parte di uno o più minorenni sarà punito con la reclusione da 7 a 15 anni. Il reato sarà punito con la reclusione da 10 a 20 anni se è stato compiuto da chi ha già commesso un delitto contro la libertà e l’integrità sessuale, un reato di pornografia infantile, tratta di esseri umani, tratta di minori o sfruttamento della prostituzione.
Il Parlamento ha introdotto nel Codice Penale, nella categoria del reato di sfruttamento, anche la costrizione delle persone a commettere atti previsti dalla legge penale. Pertanto, la tratta di esseri umani commessa da un funzionario pubblico nell’esercizio delle sue funzioni o da una persona che ha commesso in precedenza un reato tra quelli sopra elencati, sarà punita con la reclusione da 7 a 15 anni. I promotori della legge hanno dimostrato che attualmente esiste una pratica non uniforme riguardo ai reati di tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione nella sua forma aggravata, perpetrata con la coercizione, e che il nuovo atto normativo elimina questa carenza e introduce un trattamento giuridico uniforme a persone che commettono atti antisociali di simile gravità.
I deputati romeni hanno rivolto la loro attenzione anche alle vittime di questi crimini, adottando anche un disegno di legge in base al quale lo Stato concederà assistenza legale gratuita e risarcimento finanziario alle vittime di violenza domestica, stupro, privazione illegale di libertà, schiavitù, tratta di esseri umani, traffico di bambini e sottomissione a lavori forzati. Secondo la legge, l’assistenza legale gratuita è concessa, tra gli altri, alle persone che siano state bersaglio di tentato omicidio o omicidio qualificato, vittime di reati di lesioni personali, reati di maltrattamento di minori, violenza familiare, privazione illegale di libertà, schiavitù, tratta di esseri umani, tratta di minori, sottomissione al lavoro forzato o obbligato, stupro, stupro di minori, violenza sessuale, violenza sessuale di minori, corruzione sessuale di minori, raccolta di minori a fini sessuali e molestie sessuali, tortura e pornografia infantile.
L’assistenza legale gratuita è concessa anche ai familiari delle persone decedute a seguito dei reati di omicidio, omicidio qualificato, nonché dei reati dolosi che hanno provocato la morte della persona. L’importo dell’aiuto è pari a 5 stipendi minimi lordi, stabiliti per l’anno in cui la vittima ha presentato la richiesta di assistenza. Nel 2022, la Romania occupava un preoccupante primo posto nell’Unione Europea per quanto riguarda la tratta di esseri umani. Secondo la Commissione Europea, su 7.000 donne sfruttate ogni anno nell’UE, circa 3.000 erano romene. Inoltre, l’Agenzia nazionale contro la tratta di esseri umani rileva che, dal 2005 alla fine del 2023, in Romania sono state registrate 19.000 vittime del traffico di persone.