Il regista romeno Cristian Mungiu, premiato a Cannes
Cristian Mungiu è un nome già conosciuto nel mondo del cinema, il più premiato di una generazione di registi che, nellultimo decennio, hanno portato ad un livello eccezionale la qualità del cinema romeno. E ieri, Mungiu è stato insignito con il premio alla milgior regia a Cannes, per la pellicola “Baccalaureato”, assieme al francese Olivier Assayas, premiato per il film “Personal Shopper”.
Ştefan Stoica, 23.05.2016, 16:48
Cristian Mungiu è un nome già conosciuto nel mondo del cinema, il più premiato di una generazione di registi che, nellultimo decennio, hanno portato ad un livello eccezionale la qualità del cinema romeno. E ieri, Mungiu è stato insignito con il premio alla milgior regia a Cannes, per la pellicola “Baccalaureato”, assieme al francese Olivier Assayas, premiato per il film “Personal Shopper”.
Nel 2007 Cristian Mungiu ha vinto la Palma dOro per il film “4 mesi, 3 settimane, 2 giorni”, mentre nel 2012 gli è stato assegnato il premio alla sceneggiatura per la pellicola “Oltre le colline”. Nel suo nuovo film, Mungiu esplora attentamente i compromessi e la corruzione nella società romena, scriveva lAgenzia France Presse. “E sempre difficile prendere la decisione giusta”, ha affermato il regista salutando la decisione della giuria.
Laltro vincitore del premio alla regia, il francese Olivier Assayas, elogiava il regista romeno, dichiarando che è il più bel premio che divide con un cineasta che ammira. “Baccalaureato” presenta la storia di Romeo, un medico di un piccolo villaggio in Transilvania e padre pronto a fare tutto il possibiler affinché sua figlia possa arrivare a frequentare ununiversità britannica. E molto vicino a realizzare il suo sogno ed Eliza deve solo ottenere un buon voto al baccalaureato per farcela. Il regista affermava in unintervista a Radio Romania, che il film rappresenta una storia contemporanea, della nostra società.
“Cè la prospettiva di un genitore, ma ci sono anche i punti di vista di varie altre persone del film e, in un certo modo, penso che si tratti di una storia personale, ma anche di una cliché fotografica della società romena di oggi. Il film racconta la storia di un medico di una piccola città provinciale che deve risolvere un incidente pratico che succede a sua figlia prima dellesame di maturità e che determina alcune decisioni molto importanti per il discorso generale che deve sostenere nella vita dora in avanti”, ha dichiarato Cristian Mungiu.
Come attori protagonisti Adrian Titieni e Maria Drăguş, accanto ai quali interpretano anche Lia Bugnar, Mălina Manovici, Vlad Ivanov, Rareş Andrici. Anche la sceneggiatura del film appartiene a Cristian Mungiu.
Lattuale edizione del Festival di Cannes è stata ottima per il cinema romeno in generale. La pellicola “Cani”, con la sceneggiatura e la regia di Bogdan Mirică, ha vinto il premio della Federazione Internazionale dei Critici di Cinema. Il thriller del debuttante Mirică ha avuto la prima mondiale allinterno della sezione Un certain regard.
Allattuale edizione del Festival di Cannes è tornato anche un altro regista romeno di spicco, Cristi Puiu, vincitore della sezione Un certain renard nel 2005, con la pellicola “La morte del signor Lăzărescu”. Entrato nella competizione ufficiale, il suo nuovo film, “Sieranevada”, è stato bene accolto dalla critica. Si tratta della storia di una commemorazione oppure, come affermava il regista stesso, della “restituzione imperfetta di una commemorazione qualsiasi, la storia riassunta del nostro irreversibile impazzire”.