Il presidente Iohannis a Washington
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, effettua una visita di 5 giorni negli Usa, al centro della quale si trova lincontro, programmato per il 9 giugno, con il collega americano Donald Trump. Iohannis è il primo capo di stato dallEuropa Centro-orientale ad essere ricevuto, ufficialmente, dal nuovo leader della Casa Bianca. Nel primo giorno della visita, il presidente Iohannis ha partecipato, come ospite donore, al Forum Globale della presigiosa organizzazione American Jewish Committee. In questa occasione, Iohannis è stato insignito del riconoscimento Light Unto the Nations, il più importante dellorganizzazione, che viene conferito a capi di stato e di governo per il loro impatto internazionale importante nel campo della pace, della sicurezza, della democrazia e della promozione dei valori umani. Il presidente ha dedicato il premio alla Romania e ai suoi cittadini. Nel suo discorso al Forum, Iohannis ha affermato che il rafforzamento dello stato di diritto, lindipendenza della giustizia e la lotta alla corruzione sono le sue priorità. Egli ha sottolineato, da una parte, che la negazione dellOlocausto e lantisemitismo minacciano la salute delle democrazie e ha menzionato le azioni della Romania come presidente dellAlleanza Internazionale per la Memoria dellOlocausto.
România Internațional, 06.06.2017, 16:14
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, effettua una visita di 5 giorni negli Usa, al centro della quale si trova lincontro, programmato per il 9 giugno, con il collega americano Donald Trump. Iohannis è il primo capo di stato dallEuropa Centro-orientale ad essere ricevuto, ufficialmente, dal nuovo leader della Casa Bianca. Nel primo giorno della visita, il presidente Iohannis ha partecipato, come ospite donore, al Forum Globale della presigiosa organizzazione American Jewish Committee. In questa occasione, Iohannis è stato insignito del riconoscimento Light Unto the Nations, il più importante dellorganizzazione, che viene conferito a capi di stato e di governo per il loro impatto internazionale importante nel campo della pace, della sicurezza, della democrazia e della promozione dei valori umani. Il presidente ha dedicato il premio alla Romania e ai suoi cittadini. Nel suo discorso al Forum, Iohannis ha affermato che il rafforzamento dello stato di diritto, lindipendenza della giustizia e la lotta alla corruzione sono le sue priorità. Egli ha sottolineato, da una parte, che la negazione dellOlocausto e lantisemitismo minacciano la salute delle democrazie e ha menzionato le azioni della Romania come presidente dellAlleanza Internazionale per la Memoria dellOlocausto.
“Oso dire che la Romania è un Paese forte, e la sua forza non è data dalla sua geografia o dalle circostanze, ma dai valori che promuove e dalla sua decisione di delinearsi un ruolo distinto nella salvaguardia della sicurezza regionale e transatlantica”, ha affermato il leader di Bucarest. In un periodo in cui lestremismo, la xenofobia e il radicalismo sono pericolosamente in crescita in Europa e nel mondo, la Romania si è assunta pienamente il suo passato e agisce come promotore della tolleranza, della non discriminazione e del rispetto per la diversità, ha continuato il presidente.
Daltra parte, egli ha ribadito che Bucarest continuerà ad essere uno dei più importanti sostenitori delle relazioni transatlantiche allinterno dellUnione Europea. Iohannis ha attirato lattenzione che gli Usa hanno bisogno dellUe come partner strategico e che la sicurezza dellUe e dellEuropa nel suo insieme è rilevante per la sicurezza degli Usa. Iohannis ha accennato anche al forte legame tra la Romania e gli Usa, nel contesto in cui, nel 2017, ricorrono 20 anni dalla firma del Partenariato Strategico tra i due stati.
“Aspetto di incontrarmi col presidente Donald Trump alla fine di questa settimana e di lavorare insieme a lui per rendere questo partenariato ancora più forte, più profondo e più significativo per ambo le nazioni”, ha detto Iohannis. Il presidente romeno ha evidenziato leccellente cooperazione in campo militare, le opportunità economiche in Romania, ma anche in settori come listruzione e la ricerca come importantissime per il futuro comune. (traduzione di Adina Vasile)