Il nuovo ministro degli Esteri della Repubblica di Moldova, in visita a Bucarest
Dopo aver assunto recentemente l'incarico, il capo della diplomazia di Chişinău, Mihai Popşoi, ha fatto a Bucarest la sua prima visita oltreconfine.
Bogdan Matei, 07.02.2024, 10:55
Enclave tra la Romania e l’Ucraina invasa dalle truppe russe, la Repubblica di Moldova è in prima linea nella guerra ibrida orchestrata dal Cremlino, ha dichiarato ieri la ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, durante l’incontro con il suo omologo di Chişinău, Mihai Popşoi, che ha fatto a Bucarest la sua prima visita oltreconfine da quando ha assunto l’incarico. Secondo Luminița Odobescu, gli ultimi due anni sono stati estremamente difficili per le autorità filo-occidentali di Chişinău, di fronte ad un’ondata senza precedenti di azioni destabilizzanti e provocazioni montate da gente connessa con Mosca.
Sfortunatamente per coloro che finanziano tali progetti e fortunatamente per la Repubblica di Moldova, Chişinău ha resistito e resisterà. Sta consolidando le sue capacità istituzionali, è in pieno processo di riforme e, soprattutto, è saldamente ancorata al suo percorso europeo, ha detto Luminiţa Odobescu, ribadendo il sostegno della Romania all’integrazione europea dello stato confinante a maggioranza romenofona.
Candidata all’ingresso nell’Unione Europea, la Repubblica di Moldova ha ricevuto, a dicembre, luce verde da Bruxelles per l’avvio dei negoziati di adesione. E, come sempre, la Romania è il sostenitore più energico e coerente di questo progetto. Ora, in questo contesto, ho ricevuto ancora una volta assicurazioni che la Romania continuerà a darci un sostegno prioritario, ampio e solido nei progetti riguardanti il consolidamento della sicurezza energetica, lo sviluppo delle infrastrutture, l’avanzamento nel percorso dell’integrazione europea, così come lo sviluppo delle capacità istituzionali per l’attuazione efficiente delle riforme nella Repubblica di Moldova, ha dichiarato Mihai Popşoi.
La continuazione e il rafforzamento delle relazioni strategiche con la Romania in tutti i campi è una priorità per la Repubblica di Moldova – è stato il messaggio trasmesso dal ministro Popşoi al premier romeno Marcel Ciolacu, che a sua volta si è pronunciato per lo sviluppo di progetti comuni, nell’interesse dei cittadini dei due stati. Si tratta, tra l’altro, di interconnessione energetica e dei trasporti, sia stradale che ferroviaria. La Romania, ha aggiunto Mihai Popşoi, si riconferma il primo partner commerciale della Repubblica di Moldova, è nella classifica dei principali investitori, e il numero delle imprese romene nello stato confinante è in aumento.
D’altro canto, sia i leader politici di Bucarest che quelli di Chişinău riaffermano che l’aggressione della Federazione Russa contro l’Ucraina rappresenta una grave violazione del diritto internazionale e che la vittoria di Kiev è indispensabile per la sicurezza e la stabilità della regione del Mar Nero.