Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Il Nuovo Codice Fiscale e le leggi sulla giustizia, contestati in piazza

Diventate ormai consuete, le proteste contro il governo di domenica sera hanno raccolto meno persone rispetto una settimana fa, ma sono state più tese. A Bucarest, solo circa 1.500 persone si sono riunite davanti all’edificio dell’Esecutivo e sono partite poi in marcia verso la sede del PSD, il principale partito della coalizione governativa. I manifestanti hanno buttato rotoli di carta igienica nel cortile del partito. Uno di loro è stato multato e altri due sono stati accompagnati dai gendarmi all’ufficio di polizia, dopo che avevano rifiutato di presentare i documenti di identità. Manifestazioni di protesta sono state organizzate anche in numerose altre città romene.

Il Nuovo Codice Fiscale e le leggi sulla giustizia, contestati in piazza
Il Nuovo Codice Fiscale e le leggi sulla giustizia, contestati in piazza

, 13.11.2017, 12:57

Diventate ormai consuete, le proteste contro il governo di domenica sera hanno raccolto meno persone rispetto una settimana fa, ma sono state più tese. A Bucarest, solo circa 1.500 persone si sono riunite davanti all’edificio dell’Esecutivo e sono partite poi in marcia verso la sede del PSD, il principale partito della coalizione governativa. I manifestanti hanno buttato rotoli di carta igienica nel cortile del partito. Uno di loro è stato multato e altri due sono stati accompagnati dai gendarmi all’ufficio di polizia, dopo che avevano rifiutato di presentare i documenti di identità. Manifestazioni di protesta sono state organizzate anche in numerose altre città romene.



Al timore, espresso ripetutamente e con veemenza da centinaia di migliaia di voci sin dall’inizio dell’anno, che, tramite il cambiamento della legislazione nel settore, il Potere voglia subordinarsi la Giustizia a fermare la lotta della corruzione, si è aggiunta adesso anche la paura che il nuovo codice fiscale, adottato dal Governo, possa determinare una diminuzione dei redditi e licenziamenti: — Voce 1 Io sono qui a protestare perché i romeni si sono fidati di loro per governare, mentre loro non rispettano nemmeno quello che hanno detto che avrebbero fatto nei tre anni di governo. Per non parlare di quello che succede ogni giorno, delle leggi e dei disegni di legge che vengono promossi e che sono contro il popolo romeno. Tutto quello che fanno è sempre per portare benefici a loro, ai parlamentari, ai governanti e a quelli che sono vicini a loro.“…”Bocciare le leggi sulla giustizia e approvare il codice fiscale.” “… Da quando è arrivato il PSD al governo, le cose stanno sempre peggio e la gente è sempre più scontenta. È una cosa che dovremmo cambiare.”



L’ordinanza d’urgenza tramite cui l’Esecutivo ha deciso, tra l’altro, di trasferire il pagamento di tutti i contributi sociali dai datori di lavoro ai dipendenti e di abbassare la flat tax dal 16 al 10%, dal 1 gennaio, è stata definita del presidente Klaus Iohannis e dalle principali confederazioni sindacali uno sconvolgimento fiscale”, con effetti imprevedibili. Sia il leader PSD, Liviu Dragnea, che il premier Mihai Tudose hanno difeso, però, di nuovo, le modifiche del Codice Fiscale. Secondo loro, le modifiche sono benefiche per l’ambiente d’affari, semplificano le pratiche per le ditte e determinano l’aumento degli incassi al budget dello stato e al fondo per le pensioni. Liviu Dragnea: Abbiamo un unico problema, che sarà risolto dal Governo: chi lavora nel settore IT e che era esentato dal pagamento dell’imposta sui redditi. Però ci sono più varianti che i colleghi del Governo proporranno, di modo che le aziende del settore IT continuino a beneficiare di vantaggi.”



Dall’opposizione, il PNL ha annunciato che si rivolgerà all’Avvocato del Popolo, affinché quest’ultimo attacchi l’ordinanza alla Corte Costituzionale. In precedenza, i liberali avevano già espresso l’intento di inoltrare pure una mozione di sfiducia contro il Governo. (tr. G.P.)

Il presidente ad interim, Ilie Bolojan (foto: www.presidency.ro)
In primo piano martedì, 04 Marzo 2025

La Romania e il fianco orientale della NATO

Il presidente ad interim della Romania, Ilie Bolojan, ha avuto lunedì una conversazione telefonica con il segretario generale della NATO, Mark...

La Romania e il fianco orientale della NATO
Vertice informale a Londra (foto: www.presidency.ro)
In primo piano lunedì, 03 Marzo 2025

Sostegno europeo all’Ucraina

Il brutale fallimento dei colloqui americano-ucraini venerdì a Washington lascia poco spazio alle illusioni su un ruolo notevole che gli Stati Uniti...

Sostegno europeo all’Ucraina
Il ministro dell'Energia, Sebastian Burduja / Foto: gov.ro
In primo piano venerdì, 28 Febbraio 2025

Proroga del price cap per l’energia

Il Governo di Bucarest ha annunciato la proroga del tetto massimale per i prezzi dell’elettricità e del gas naturale, che si applicherà anche...

Proroga del price cap per l’energia
Călin Georgescu, messo ufficialmente sotto accusa (fonte: cattura YouTube)
In primo piano giovedì, 27 Febbraio 2025

Inchiesta riguardante influenza sulle elezioni

L’ex candidato di estrema destra alla presidenza della Romania, Călin Georgescu, è sotto controllo giudiziario per 60 giorni, dopo che...

Inchiesta riguardante influenza sulle elezioni
In primo piano mercoledì, 26 Febbraio 2025

Mozione di sfiducia a Bucarest

I parlamentari di AUR, SOS e POT (sovranisti, all’opposizione nel Parlamento di Bucarest) hanno inoltrato martedì la prima mozione di sfiducia...

Mozione di sfiducia a Bucarest
In primo piano martedì, 25 Febbraio 2025

Colloqui sull’Ucraina

Dal punto di vista del presidente ad interim dello stato romeno, Ilie Bolojan, la sicurezza della confinante Ucraina, invasa dalle truppe russe, è...

Colloqui sull’Ucraina
In primo piano lunedì, 24 Febbraio 2025

Tre anni di guerra in Ucraina

A tre anni dall’inizio dell’invasione russa, i leader dell’UE si sono recati a Kiev per esprimere il loro sostegno all’Ucraina,...

Tre anni di guerra in Ucraina
In primo piano venerdì, 21 Febbraio 2025

Ristrutturazione delle istituzioni statali

Inizia la più grande riduzione delle spese di funzionamento nella storia del Governo, ha annunciato a Bucarest il primo ministro Marcel Ciolacu....

Ristrutturazione delle istituzioni statali

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company