Il Fondo Sovrano per lo Sviluppo e gli Investimenti
Il Governo di Bucarest intende creare nuovi strumenti di investimenti pubblici, secondo gli obiettivi che si è prefisso tramite il programma di governo 2017-2020. In questa tendenza si iscrive anche la creazione del Fondo Sovrano per lo Sviluppo e gli Investimenti (FSDI), per cui è stato adottato, giovedì, un memorandum. Si tratta di una misura volta a stimolare leconomia, uno strumento di finanziamento per investimenti in settori competitivi, redditizi e sostenibili, con effetto di moltiplicazione nelleconomia, dato che si attira capitale e risorse dal mercato finanziario – ha affermato il ministro Alexandru Petrescu. Il ministro delleconomia ha annunciato che il Fondo, che gestirà gli attivi delle compagnie statali, potrà utilizzare gli incassi delle compagnie redditizie provenienti da dividendi o dalla valorizzazione degli attivi non performanti, per quotarle nella Borsa Valori.
România Internațional, 10.02.2017, 18:15
Alexandru Petrescu: “Molte delle compagnie pubbliche sono attribuite ai vari ministeri. Ciascuna ha dei rappresentanti AGA nominati. In questo modo, tutte le compagnie saranno gestire da un unico amministratore, e concentreremo la perizia esistente presso i vari ministeri, la perizia manageriale, dal punto di vista dellazionista. Così, sotto un unico tetto, verrà presa una decisione unica e tale decisione sarà presa da un comitato direttivo, formato da persone reclutate in maniera pubblica e trasparente.”
Il FSDI contribuirà sia agli sforzi della Romania di ottenere lo statuto di mercato emergente per il mercato autoctono di capitale tramite laumento della liquidità nella Borsa Valori di Bucarest, sia allaumento del grado di assorbimenti di fondi europei non rimborsabili, garantendo le fonti di cofinanziamento dei progetti di investimenti – si precisa in un comunicato del Governo. Secondo il ministero dellEconomia, il FSDI sarà un partner per gli investitori istituzionali, la BERS, la BEI, la Banca Mondiale, i fondi di investimenti e altri investitori privati.
E, affinché il processo di lancio del fondo “sia accompagnato” e abbia “lapprovazione e il loro consenso generale”, sono stati svolti colloqui con i principali protagonisti nel campo degli investimenti, ha aggiunto ancora il ministro Alexandru Petrescu. Egli ha precisato inoltre che verrà adottato anche un atto normativo sul meccanismo di funzionamento e sulla struttura del fondo. Lo Stato romeno, tramite il Ministero dellEconomia, sarà azionista unico in tutto il periodo di funzionamento del Fondo Sovrano per lo Sviluppo e gli Investimenti. Fondi simili esistono anche in Belgio, Norvegia, Francia o Polonia. (traduzione di Gabriela Petre)