Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Il fianco est della NATO

L’invasione della Russia in Ucraina ha riportato in primo piano il rafforzamento del fianco est dell’Alleanza Nord-Atlantica. Il non coinvolgimento militare dichiarato della NATO nelle sanguinose ostilità che sono ormai da parecchi giorni sulla prima pagina dell’attualità mondiale non vuol dire passività. Anzi, le ripetute pretese di Mosca che lUcraina non aderisse alla NATO, come vorrebbe in qualità di stato sovrano e indipendente e che la NATO tornasse alla sua struttura di prima del 1997 — sono state respinte fermamente. La NATO ha chiesto al presidente russo Vladimir Putin di fermare subito l’invasione contro un Paese pacifico, di ritirare incondizionatamente tutte le forze dall’Ucraina e di iniziare un dialogo diplomatico sincero.



L’Alleanza non imporrà una zona di esclusione aerea sull’Ucraina e non invierà truppe in questo Paese, però continuerà a fare di tutto per difendere ogni millimetro del territorio alleato. Nel contesto delle decisioni e delle minacce del Cremlino, la NATO ha deciso di rafforzare la difesa terrestre, aerea e sul mare, inviando più truppe sul fianco est, cui si aggiungono aerei e navi militari messi in allerta massima. Il presidente Klaus Iohannis dichiara che, al momento, Bucarest non parte dallo scenario secondo cui il conflitto nella confinante Ucraina si potesse estendere, ma che la Romania continua ad aumentare significativamente, con il sostegno degli alleati, la sua capacità di deterrenza e difesa soprattutto nella zona del Mar Nero: ʺE’ molto chiaro che esiste un aggressore — la Russia e noi dobbiamo fare di tutto per proteggerci e per garantire la difesa dei nostri stati. In tal senso, è auspicabile e molto probabile che alcune forze della NATO si avvicinino al fianco est.ʺ



Alla Base di “Mihail Kogălniceanu” nei pressi di Costanza (sud-est), è arrivato un importante contingente dalla Francia e dal Belgio, nell’ambito del NATO Response Force. Ci sono già militari degli USA, Italia e Germania e, secondo i piani, dovrebbero essere schierate forze aggiuntive. ʺLa più forte Alleanza politica e militare del mondo è qui, in Romania, a rafforzare il fianco est, al fine di proteggere e difendere tutti gli Alleati e ogni centimetro del territorio della NATO. Un attacco contro uno di noi sarà considerato un attacco contro tutti. Il nostro impegno nei confronti dell’articolo 5 del Trattato di Washington è di ferro.ʺ – dichiara anche il premier Nicolae Ciucă, generale dell’esercito a riposo.



D’altra parte, continua in Romania anche il dialogo diplomatico, con un’evidente simbolistica di unità alleata. Dopo che si sono recati a Bucarest il capo della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e il ministro della Difesa francese, Florence Parly, questa settimana è toccato al capo della diplomazia canadese, Melanie Joly, e, a breve, sarà il turno della vicepresidente degli USA, Kamala Harris, per dimostrare, così come la Casa Bianca afferma che lo farà pure in Polonia, la forza e l’unità della NATO, nonché il sostegno americano di fronte all’aggressione della Russia.

Il fianco est della NATO
Il fianco est della NATO

, 07.03.2022, 14:07

L’invasione della Russia in Ucraina ha riportato in primo piano il rafforzamento del fianco est dell’Alleanza Nord-Atlantica. Il non coinvolgimento militare dichiarato della NATO nelle sanguinose ostilità che sono ormai da parecchi giorni sulla prima pagina dell’attualità mondiale non vuol dire passività. Anzi, le ripetute pretese di Mosca che lUcraina non aderisse alla NATO, come vorrebbe in qualità di stato sovrano e indipendente e che la NATO tornasse alla sua struttura di prima del 1997 — sono state respinte fermamente. La NATO ha chiesto al presidente russo Vladimir Putin di fermare subito l’invasione contro un Paese pacifico, di ritirare incondizionatamente tutte le forze dall’Ucraina e di iniziare un dialogo diplomatico sincero.



L’Alleanza non imporrà una zona di esclusione aerea sull’Ucraina e non invierà truppe in questo Paese, però continuerà a fare di tutto per difendere ogni millimetro del territorio alleato. Nel contesto delle decisioni e delle minacce del Cremlino, la NATO ha deciso di rafforzare la difesa terrestre, aerea e sul mare, inviando più truppe sul fianco est, cui si aggiungono aerei e navi militari messi in allerta massima. Il presidente Klaus Iohannis dichiara che, al momento, Bucarest non parte dallo scenario secondo cui il conflitto nella confinante Ucraina si potesse estendere, ma che la Romania continua ad aumentare significativamente, con il sostegno degli alleati, la sua capacità di deterrenza e difesa soprattutto nella zona del Mar Nero: ʺE’ molto chiaro che esiste un aggressore — la Russia e noi dobbiamo fare di tutto per proteggerci e per garantire la difesa dei nostri stati. In tal senso, è auspicabile e molto probabile che alcune forze della NATO si avvicinino al fianco est.ʺ



Alla Base di “Mihail Kogălniceanu” nei pressi di Costanza (sud-est), è arrivato un importante contingente dalla Francia e dal Belgio, nell’ambito del NATO Response Force. Ci sono già militari degli USA, Italia e Germania e, secondo i piani, dovrebbero essere schierate forze aggiuntive. ʺLa più forte Alleanza politica e militare del mondo è qui, in Romania, a rafforzare il fianco est, al fine di proteggere e difendere tutti gli Alleati e ogni centimetro del territorio della NATO. Un attacco contro uno di noi sarà considerato un attacco contro tutti. Il nostro impegno nei confronti dell’articolo 5 del Trattato di Washington è di ferro.ʺ – dichiara anche il premier Nicolae Ciucă, generale dell’esercito a riposo.



D’altra parte, continua in Romania anche il dialogo diplomatico, con un’evidente simbolistica di unità alleata. Dopo che si sono recati a Bucarest il capo della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e il ministro della Difesa francese, Florence Parly, questa settimana è toccato al capo della diplomazia canadese, Melanie Joly, e, a breve, sarà il turno della vicepresidente degli USA, Kamala Harris, per dimostrare, così come la Casa Bianca afferma che lo farà pure in Polonia, la forza e l’unità della NATO, nonché il sostegno americano di fronte all’aggressione della Russia.

Comisia Europeană (foto: © European Union - Source: EC - Audiovisual Service / Photographer: Christophe Licoppe)
In primo piano giovedì, 21 Novembre 2024

Accordo politico per la nuova Commissione Europea

I leader dei tre principali gruppi politici del Parlamento Europeo hanno dato il via libera ai membri della futura Commissione, approvando tutte e...

Accordo politico per la nuova Commissione Europea
foto: pixabay.com
In primo piano mercoledì, 20 Novembre 2024

Scommessa sul gas naturale

Martedì, la Borsa Valori di Bucarest ha lanciato la prima emissione di obbligazioni sul mercato locale, del valore di 500 milioni di euro, della...

Scommessa sul gas naturale
fonte: roaep.ro
In primo piano martedì, 19 Novembre 2024

Romania prima delle elezioni presidenziali

Il mese prossimo, scadrà il secondo e ultimo mandato quinquennale al quale la Costituzione dava diritto al presidente Klaus Iohannis. Il cosiddetto...

Romania prima delle elezioni presidenziali
(foto: Mediamodifier / pixabay.com)
In primo piano lunedì, 18 Novembre 2024

Previsioni al ribasso da parte della Commissione Europea

Le stime sulla crescita economica della Romania sono state ricalcolate dalla Commissione Europea (CE), ben al di sotto del valore inizialmente...

Previsioni al ribasso da parte della Commissione Europea
In primo piano venerdì, 15 Novembre 2024

Salario minimo europeo anche in Romania

La legge sull’introduzione del salario minimo europeo in Romania è stata promulgata dal presidente Klaus Iohannis. Il primo ministro Marcel...

Salario minimo europeo anche in Romania
In primo piano giovedì, 14 Novembre 2024

Il premier romeno in visita di lavoro a Londra

Marcel Ciolacu ha effettuato martedì e mercoledì la prima visita negli ultimi 17 anni di un primo ministro romeno nel Regno Unito di Gran Bretagna...

Il premier romeno in visita di lavoro a Londra
In primo piano mercoledì, 13 Novembre 2024

Roxana Mânzatu, ascoltata dagli eurodeputati

“È stata un’udienza intensa, l’esame più complesso della mia vita: tre ore, una cinquantina di domande. Ma alla fine ho ricevuto...

Roxana Mânzatu, ascoltata dagli eurodeputati
In primo piano martedì, 12 Novembre 2024

Preparativi per le elezioni all’estero

Dopo le amministrative e le europee, svoltesi contemporaneamente il 9 giugno, i romeni si preparano ad una maratona elettorale. Voteranno tre...

Preparativi per le elezioni all’estero

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company