I romeni, nel più recente Eurobarometro
Eccellente strumento per sondare l’opinione pubblica sul continente, l’Eurobarometro è tanto più rilevante adesso, che si avvicinano le elezioni europee di maggio. Dal 1974, i sondaggi vengono pubblicati due volte all’anno, d’estate e d’inverno. I dati relativi alla Romania, resi pubblici mercoledì, sono stati raccolti a novembre. Oltre due terzi, cioè il 69% dei romeni, considerano che le notizie e le informazioni che alterano la realtà oppure sono false rappresentino un pericolo per la democrazia. Il 72% considera che le fake-news appaiano frequentemente e siano un problema per la Romania.
Bogdan Matei, 07.03.2019, 13:07
“I romeni sono consapevoli dei tentativi di disinformazione e strumentalizzazione ai quali sono sottoposti per quanto riguarda ciò che leggono, pensano e, in fin dei conti, votano. È molto importante, in vista delle future elezioni europee del maggio 2019, alle quali auspichiamo che votino molti romeni, che conoscano bene la realtà, in base a informazioni corrette” — ha sottolineato il capo della Rappresentanza della Commissione Europea a Bucarest, Angela Cristea, alla presentazione del Rapporto Nazionale, parte del sondaggio Eurobarometro. Secondo questo, la principale fonte di informazione resta la televisione. Il 97% dei romeni segue almeno una volta alla settimana i programmi TV e più della metà usa internet settimanalmente. Il 60% dei romeni percepisce le reti sociali come un mezzo moderno per essere al corrente con i problemi politici, ma anche per esprimere le proprie opinioni.
Il sondaggio rileva inoltre che il 52% dei cittadini romeni ha un’immagine positiva dell’Unione Europea, una percentuale superiore alla media europea del 43%. I romeni restano ottimisti anche per quanto riguarda il futuro dell’Unione (il 63%), più della media europea del 58%. Il maggiore successo dell’UE è considerata la libera circolazione dei cittadini, dei beni e dei servizi. L’Eurobarometro rileva inoltre che più della metà dei romeni, il 55%, si fida della Commissione Europea. Per fare un paragone, solo il 23% si fida del Governo di Bucarest. Sei su dieci romeni si fidano anche del Parlamento Europeo, nel contesto in cui la media europea è del 48%, mentre la Camera dei Deputati romena gode della fiducia di solo il 24% delle persone intervistate. D’altronde, in tutta l’Unione Europea il livello di fiducia dei cittadini nei loro governi nazionali è inferiore a quello della fiducia nelle istituzioni europee, rispettivamente del 35% e del 42%. La giustizia nazionale degli stati membri ispira maggiore fiducia, del 51%. Per quanto riguarda la democrazia in Romania, il 55% della popolazione è contenta di come funziona nell’UE. Invece solo uno su tre romeni è contento del funzionamento della democrazia autoctona.