I rapporti romeno-americani e la sicurezza nord-atlantica
Bogdan Matei, 07.12.2016, 16:45
Il congressman repubblicano Michael Turner, membro
nel partito che ha inviato Donald Trump alla Casa Bianca al posto del democratico
Barack Obama, ha sottolineato che la Romania è un alleato importante degli USA,
che, assieme ad altri alleati europei, continua a garantire la sicurezza
della regione.
Nella dichiarazione dedicata alla Festa Nazionale
della Romania celebrata il 1 Dicembre, Turner ha sottolineato, di fronte al
Congresso, il ruolo significativo del sistema di difesa antimissile installato
a Deveselu per la protezione dei membri NATO. La Romania e gli USA lavorano
insieme, strettamente, per controbilanciare le sfide globali e per consolidare
la sicurezza e la stabilità regionale ed euroatlantica – ha aggiunto il
politico repubblicano.
L’ambasciatore romeno a Washington, George Maior, ha
salutato, in un comunicato, il gesto del congressman, definendolo un segnale
importante di sostegno per quanto riguarda l’ulteriore sviluppo del
Partenariato Strategico romeno-americano, ma anche una prova di rispetto nei
confronti della Romania. Maior aggiunge inoltre che la dichiarazione di Turner,
co-presidente del Gruppo di amicizia con la Romania nel legislativo americano e
presidente del Sottocomitato per le forze aeree e terrestri presso il Comitato
per le Forze Armate della Camera dei Rappresentanti, sottolineano l’interesse
comune di promozione della sicurezza transatlantica e regionale.
Sull’altra riva dell’Atlantico, a Bruxelles, il
segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha salutato, martedì, la
firma di un accordo sulla protezione dei dati fra gli Stati Uniti e l’Unione Europea.
Alla riunione dei ministri degli Esteri degli stati membri NATO, egli ha
respinto l’idea che tale documento emarginerebbe l’Alleanza ed ha affermato che,
infatti, è una base per il rafforzamento dei rapporti transatlantici.
Stando all’inviata di Radio Romania a Bruxelles, il
pacchetto di cooperazione NATO-UE presuppone il consolidamento della
cooperazione per controbilanciare le minacce ibride, ma anche nel settore della
sicurezza e della difesa cibernetica. Presente alla riunione, il segretario di
stato americano nell’attuale amministrazione democratica, John Kerry, ha
assicurato nuovamente che il cambiamento di amministrazione alla Casa Bianca
non modificherà i principi di base degli USA e il loro impegno nella NATO e per
la sicurezza europea. Questo è un tema che ha il sostegno politico di entrambi
i grandi partiti americani, ha aggiunto Kerry. (traduzione di Gabriela Petre)