Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Via libera del Governo a manovra correttiva

Il Governo romeno, presieduto dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha approvato la prima manovra correttiva di quest'anno.

Palazzo Victoria, sede del Governo della Romania (foto: Facebook / Guvernul României)
Palazzo Victoria, sede del Governo della Romania (foto: Facebook / Guvernul României)

, 23.09.2024, 17:42

L’Esecutivo di Bucarest ha approvato la prima manovra correttiva del 2024, che porterà ad un aumento del deficit di bilancio. Il primo ministro Marcel Ciolacu ritiene sostenibile l’aggiustamento, perché l’84% del deficit rappresenta spese per investimenti, e il denaro tornerà moltiplicato allo stato.

La manovra correttiva è una positiva e si basa sull’aumento delle entrate e sulla crescita del deficit al 6,9%. Il primo ministro ha richiamato l’attenzione sul fatto che anche d’ora in poi saranno sostenuti gli investimenti e non i consumi. Marcel Ciolacu ha citato come esempio le autostrade, che restituiranno i soldi otto volte di più rispetto a quanto è stato speso per la loro costruzione.

“E’ normale che lo Stato prima trasferisca i soldi al ministro dei Trasporti, Sorin Grindeanu, lui li dà alle aziende, che finiscono le nostre autostrade, che aspettiamo da 30 anni, e, con un ritardo di un mese, due, tornano come imposte allo stato. Per di più, nel successivo periodo, almeno ciò che riguarda le infrastrutture si moltiplicherà nell’economia fino a un multiplo di otto. Metti un euro e ti vengono restituiti 6 o 8 euro, in un settore dove abbiamo indirizzato moltissimo gli investimenti in questo momento”, ha spiegato Marcel Ciolacu.

Il premier ha inoltre precisato che si continuerà a ridurre le spese pubbliche inutili. A suo avviso, il deficit di bilancio deve essere un deficit esclusivamente generato dagli investimenti.

La manovra correttiva porta fondi aggiuntivi alla Sanità, ai Trasporti e all’Istruzione. Aumentano anche i budget della previdenza per il pagamento delle pensioni ricalcolate e incrementate dal 1° settembre, ma anche per le indennità di disoccupazione e i relativi contributi. Riceveranno fondi aggiuntivi anche i ministeri degli Interni, dei Progetti europei, dell’Agricoltura e dell’Energia.

D’altro canto, altre strutture, tra cui il Segretariato Generale del Governo, il Ministero dell’Economia, il Senato e la Camera dei Deputati, il Servizio di Telecomunicazioni Speciali e il Ministero dello Sviluppo vedranno i budget diminuiti. La proposta della manovra correttiva si basa sull’aumento delle entrate e delle spese, che sono notevolmente cresciute.

Secondo gli specialisti, tale fatto porterà ad un deficit del 2% superiore al 5% stimato dalle autorità all’inizio di quest’anno. Ciò nel contesto di una previsione di crescita economica rivista al ribasso, dal 3,4 al 2,8% del PIL. La Commissione Nazionale per Strategia e Previsioni (CNSP) anticipa una crescita del PIL del 3,5% per il 2025 e del 3,7% per il 2026. L’inflazione a fine anno è prevista al 4,5%, al di sopra dell’obiettivo della Banca Centrale del 4%, per scendere al 3,8% l’anno prossimo e al 2,9% nel 2026.

Il deficit commerciale aumenterà, secondo la CNSP, a 32,7 miliardi di euro quest’anno rispetto a 28,9 miliardi di euro nel 2023, dopo un aumento delle esportazioni (1,8%) e delle importazioni (4,5%). Il tasso di cambio medio è proiettato per quest’anno a 4,98 lei/euro, e il salario medio mensile netto potrebbe aumentare del 14,8% nel 2024, fino a 5.066 lei (circa 1.020 euro).

Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
foto: Pexels / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
foto: pixabay.com@geralt
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea ha deciso stamattina l’adesione di Romania e Bulgaria all’Area Schengen...

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Inflazione in salita a novembre

I servizi postali, la frutta fresca o la margarina erano in cima alla classifica dei rincari in Romania a novembre. Lo rilevano i dati pubblicati...

Inflazione in salita a novembre

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company