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Gli orsi tornano alla ribalta

Solo nelle ultime settimane, decine di chiamate al numero di emergenza 112 hanno segnalato la presenza degli orsi in più zone montane abitate della Romania, in distretti come Braşov, Mureş, Sibiu, Harghita, Covasna, Alba oppure Bistriţa-Năsăud. Di recente, un uomo è stato ucciso da un orso mentre era a pesca. Anche un pastore, che sorvegliava una mandria di mucche ai margini di una foresta, è stato attaccato da un orso ed è in stato grave. Non sono casi singolari, lentrata degli orsi nelle masserie nei villaggi montani oppure addirittura nelle città è un problema di vecchia data e le autorità cercano soluzioni.

Gli orsi tornano alla ribalta
Gli orsi tornano alla ribalta

, 24.10.2019, 14:16

Solo nelle ultime settimane, decine di chiamate al numero di emergenza 112 hanno segnalato la presenza degli orsi in più zone montane abitate della Romania, in distretti come Braşov, Mureş, Sibiu, Harghita, Covasna, Alba oppure Bistriţa-Năsăud. Di recente, un uomo è stato ucciso da un orso mentre era a pesca. Anche un pastore, che sorvegliava una mandria di mucche ai margini di una foresta, è stato attaccato da un orso ed è in stato grave. Non sono casi singolari, lentrata degli orsi nelle masserie nei villaggi montani oppure addirittura nelle città è un problema di vecchia data e le autorità cercano soluzioni.



La situazione attuale ha più cause: un ruolo importante lo hanno svolto gli ampi disboscamenti, ma anche il numero troppo grande di esemplari. In Romania vivono più di 6 mila orsi e tutti i fondi cinegetici sono sovra-popolati. Il loro numero è relativamente costante da qualche anno, però i responsabili di Romsilva, affermano che gli habitat hanno cominciato a frantumarsi a causa dello sviluppo dellinfrastruttura stradale, dello sviluppo economico e dellinfrastruttura turistica. Gli habitat degli orsi si restringono anche in seguito allo sviluppo urbanistico. Tenuto conto di tutti questi aspetti, si stima che il numero degli orsi che la Romania dovrebbe avere sia di circa 4 mila.



Marian Rasaliu, prefetto di Braşov, uno dei distretti più esposti dal punto di vista della presenza degli orsi nella zona popolata, sia nellambiente urbano, che in quello rurale, attira lattenzione che cè bisogno di misure urgenti e propone persino la ricollocazione degli animali in altri Paesi. I dati rilevano che in Europa ci sono circa 14 mila orsi bruni, in dieci Paesi – in Bulgaria esiste una popolazione di 900-1.200 orsi, in Slovacchia il loro numero è stimato a 600-800, in Slovenia vivono circa 500-700, mentre in Grecia ne sono rimasti circa 200. Gli orsi bruni sono estinti in Gran Bretagna e la loro esistenza è minacciata in Francia e Spagna. Il Nord dellEuropa rappresenta lhabitat di una numerosa popolazione di orsi – ce ne sono circa 2.500 in Svezia, sui 1.600 in Finlandia, circa 700 in Estonia e 70 in Norvegia.



Protetto per legge, lorso non è una specie cacciabile e per diminuire il numero di esemplari nelle zone in cui appaiono problemi speciali si ricorre spesso a raccolte, ma solo previa deroga ministeriale. Una deroga per qualche centinaio di esemplari allanno non risolve però il problema, tanto più che a volte non si riesce a raccoglierli tutti.

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