Giustizia: inizio mandato per il nuovo ministro
L’ex procuratore dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, Robert Cazanciuc, è il nuovo Guardasigilli della Romania. Finora, l’interim era stato assunto dal premier Victor Ponta, in seguito alle dimissioni dell’ex ministro Mona Pivniceru, convalidata giudice alla Corte Costituzionale. Il mandato non sarà facile, ha lasciato intendere il premier Victor Ponta.
România Internațional, 16.04.2013, 15:13
L’ex procuratore dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, Robert Cazanciuc, è il nuovo Guardasigilli della Romania. Finora, l’interim era stato assunto dal premier Victor Ponta, in seguito alle dimissioni dell’ex ministro Mona Pivniceru, convalidata giudice alla Corte Costituzionale. Il mandato non sarà facile, ha lasciato intendere il premier Victor Ponta.
“Ha da gestire una relazione importante, molto importante, ma difficile, con il Consiglio Superiore della Magistratura, ha da gestire una situazione importante con la Commissione europea, l’applicazione del Codice Penale e di quello di Procedura, ma anche una situazione finanziaria infelice. Mi auguro che questa capacità di dialogo e la sua esperienza nel sistema possano aiutarlo a risolvere quanto più di questi problemi”, ha dichiarato il premier.
Da parte sua, il nuovo Guardasigilli dice che tenterà di rendere più credibile il sistema giudiziario e proporrà delle soluzioni per tempi più brevi nei processi. Inoltre, Robert Cazanciuc ha dichiarato di voler conquistare la fiducia dei partner europei.
“Sono cose da attuare nell’ambito del Meccanismo di cooperazione e verifica, però io vorrei, al di là dell’attenerci ai nostri impegni assunti davanti ai partner europei, contribuire allo sviluppo di una relazione onesta, di fiducia con i partner europei. Non voglio solo attuare certe cose in maniera formale. Voglio che conquistiamo la fiducia dei partner europei facendo vedere le cose così come sono, in maniera aperta e onesta, come dicevo, però sviluppare una relazione a lungo termine, almeno dalla prospettiva del Ministero della Giustizia”, ha spiegato il Guardasigilli.
Da parte sua, il presidente Traian Basescu ritiene che il principale obiettivo del nuovo ministro debba essere quello di ottenere un rapporto favorevole dalla Commissione europea nell’ambito del Meccanismo di cooperazione e verifica, che consenta l’ingresso della Romania nell’Area Schengen.
“Le devo dire molto apertamente che pochissimi dei nostri ritardi in materia di Meccanismo di cooperazione e verifica riguardano cose attinenti al ministro della Giustizia. Le più numerose osservazioni e i più obiettivi da raggiungere riguardano i politici, che si tratti di Parlamento, Governo, o a volte di altre strutture dello Stato, quindi non Lei direttamente. Però La assicuro che il responsabile sarà Lei”, ha detto il capo dello stato.
Assumendo tutti questi obiettivi, Robert Cazanciuc si è impegnato anche a proporre negli incarici di vertici del Pubblico Ministero persone con esperienza nelle varie strutture, che rispondano agli standard professionali e morali attesi dal Consiglio Superiore della Magistratura e dal sistema giudiziario.