Gaudeamus 100, Radio Vacanza 50
La Radio Pubblica romena ha celebrato con mostre, concerti delle proprie orchestre e incontri con i suoi ascoltatori che si trovano questi giorni sul litorale romeno del Mar Nero due momenti speciali: il 100esimo della Fiera del Libro Gaudeamus e il 50esimo dellemittente Radio Vacanza. La Fiera Gaudeamus è – lo ammettono gli amanti dei libri – uno dei migliori prodotti culturali creati da Radio Romania, accanto ai concerti delle sue orchestre. Ledizione internazionale della fiera, un vero e proprio barometro del mercato editoriale romeno, è la più visibile e la più importante. Essa si svolge, a inizio novembre, a Bucarest, e diventa, nei suoi 5 giorni, lepicentro della vita culturale della capitale e non solo.
Ştefan Stoica, 14.08.2017, 12:47
La Radio Pubblica romena ha celebrato con mostre, concerti delle proprie orchestre e incontri con i suoi ascoltatori che si trovano questi giorni sul litorale romeno del Mar Nero due momenti speciali: il 100esimo della Fiera del Libro Gaudeamus e il 50esimo dellemittente Radio Vacanza. La Fiera Gaudeamus è – lo ammettono gli amanti dei libri – uno dei migliori prodotti culturali creati da Radio Romania, accanto ai concerti delle sue orchestre. Ledizione internazionale della fiera, un vero e proprio barometro del mercato editoriale romeno, è la più visibile e la più importante. Essa si svolge, a inizio novembre, a Bucarest, e diventa, nei suoi 5 giorni, lepicentro della vita culturale della capitale e non solo.
I numeri della fiera sono rilevanti, collocandola tra i più prestigiosi eventi culturali. In oltre 20 anni, la Fiera Gaudeamus ha riunito più di 1,6 milioni di visitatori e 5800 espositori. Questi, a cui si aggiunge il gran numero di eventi che si sono svolti sotto il marchio Gaudeamus – oltre 8500 – sono una prova che, come affermava il direttore generale ad interim della Radifodiffusione Romena, Georgică Severin, Gaudeamus è una vera industria, con un ruolo già ben definito nelleducazione del pubblico. E non solo grazie alla sua edizione internazionale, ma anche alla sua presenza periodica nei principali centri culturali del Paese.
“Esistono persone dedicate che per un anno intero non fanno altro che preparare questi momenti culminanti, quando torniamo alla fonte fondamentale che è il libro”, affermava il direttore generale ad interim della Radifodiffusione Romena, Georgică Severin.
Il secondo anniversario sono i 50 anni da quando sul litorale romeno del Mar Nero può essere ascoltata una delle più amate emittenti romene, Radio Vacanza, le cui trasmissioni sono assicurate attualmente da Radio Costanza. Dal primo programma mandato in onda fino al 1994, però, Radio Vacanza è stata il frutto del lavoro di apprezzatissimi redattori di Radio Romania Internazionale, autori dei notiziari, dei programmi e delle interviste in romeno e in 4 lingue veicolari – inglese, francese, tedesco e russo. Ai microfoni di Radio Vacanza sono diventate celebre le voci del compianto Paul Grigoriu oppure di Doina Caramzulescu. Risparmiata, negli anni del comunismo, dallideologia che teneva prigioniera la Romania, Radio Vacanza è stata lalternativa estiva – serena e inondata dalla musica di qualità dellepoca, compresa quella straniera – al rigore, fortemente segnato dalla politica, che governava il funzionamento della radio pubblica. (traduzione di Adina Vasile)