Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Gas: mercato liberalizzato in Romania dal 1 luglio

Nel 2019, il settore energetico ha subito cambiamenti drammatici in Romania, come rileva l’Istituto Nazionale di Statistica: il Paese è diventato importatore netto di energia nei primi otto mesi dell’anno, nelle condizioni in cui fino allora era stato un esportatore, e la produzione di gas ed energia elettrica è diminuita notevolmente nello stesso periodo.

Gas: mercato liberalizzato in Romania dal 1 luglio
Gas: mercato liberalizzato in Romania dal 1 luglio

, 03.01.2020, 13:19

Nel 2019, il settore energetico ha subito cambiamenti drammatici in Romania, come rileva l’Istituto Nazionale di Statistica: il Paese è diventato importatore netto di energia nei primi otto mesi dell’anno, nelle condizioni in cui fino allora era stato un esportatore, e la produzione di gas ed energia elettrica è diminuita notevolmente nello stesso periodo.

Concretamente, si tratta di una crescita del 72,8% delle importazioni di energia elettrica, dell’85,7% di quelle del gas, parallelamente alla diminuzione delle esportazioni di energia elettrica del 37,5%. Inoltre, la produzione di gas è calata del 2,4%, e quella di energia elettrica del 3,4%.

Questi cambiamenti negativi nel setore energetico sono gli effetti della controversa Ordinanza d’urgenza 114/2018, spiegano gli osservatori del mercato energetico, precisando che le distorsioni hanno reso i costi del gas in Romania più alto rispetto a quelli della regione, sia per l’industria che per i consumatori casalinghi.

Persino per il consumatore casalingo, il prezzo regionale del gas è più basso rispetto alla Romania, con 12 euro/ MW, poco meno di 60 lei, quindi meno dei 68 lei – la tariffa amministrativa imposta dall’Ordinanza 114 al consumatore casalingo, ha spiegato l’ex presidente dell’Ente regolatore nell’energia (ANRE), Niculae Havrileţ, attualmente segretario di stato al Ministero dell’Energia.

Il massimale di 68 lei al megawatt (circa 14 euro) per il consumatore casalingo, cioè inferiore al prezzo del mercato in quel momento, ha portato un’impennata dei costi sul mercato libero. Praticamente, il prezzo del gas nell’industria romena è arrivato al doppio rispetto a quello regionale: circa 120 lei (quasi 25 euro) rispetto ai 60 lei allo hub dell’Austria, ad esempio. Gli effetti a catena si sono sentiti per tutto l’anno 2019: l’aumento delle tariffe per il gas si è rispecchiato nelle impennate viste da qualsiasi prodotto o servizio nell’intera economia.

A due mesi dall’insediamento, il Governo liberale di Bucarest ha abrogato a dicembre i provvedimenti della contestata Ordinanza 114 adottata dall’ex governo socialdemocratico, che interessano le compagnie energetiche e il massimale del prezzo di produzione per gas e fornitura di energia elettrica. Il Governo e l’Ente regolatore nell’energia hanno inoltre deciso che, dal 1 luglio 2020, lo Stato romeno si ritirerà completamente dal controllo del mercato del gas.

A differenza del mercato dell’energia elettrica, la cui liberalizzazione è prevista fra un anno, per il gas è stata scelta la variante di una liberalizzazione velocissima, una decisione motivata dalle circostanze favorevoli. La nuova liberalizzazione, tramite cui la Romania allineerà i costi del gas a quelli internazionali, renderà possibile il calo delle tariffe.

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company