Eventi culturali a Bucarest
La capitale romena Bucarest vive unintensa vita culturale. Levento che polarizza, in questo momento, lattenzione degli amanti della musica nel Paese e allestero è la 22esima edizione del Festival Internazionale “George Enescu”, al via da domenica, 30 agosto, e sulla quale calerà il sipario il 20 settembre. Sono oltre 70 gli spettacoli in sale da concerto o allaperto programmati nei 22 giorni di festival, a Bucarest e altre città romene. Linteresse del pubblico amante della musica per il festival Enescu è grande, i bliglietti essendo stati venduti molto tempo prima. La prima edizione del festival si è svolta nel 1958, a tre anni dalla morte di George Enescu. Inizialmente, il festival è stato organizzato ogni tre anni e le prime 5 edizioni sono state accompagnate da un concorso internazionale interrotto ulteriormente e ripreso con ledizione del 1991. A partire dal 2001, il Festival Internazionale George Enescu si svolge ogni due anni.
Ștefan Baciu, 04.09.2015, 15:49
La capitale romena Bucarest vive unintensa vita culturale. Levento che polarizza, in questo momento, lattenzione degli amanti della musica nel Paese e allestero è la 22esima edizione del Festival Internazionale “George Enescu”, al via da domenica, 30 agosto, e sulla quale calerà il sipario il 20 settembre. Sono oltre 70 gli spettacoli in sale da concerto o allaperto programmati nei 22 giorni di festival, a Bucarest e altre città romene. Linteresse del pubblico amante della musica per il festival Enescu è grande, i bliglietti essendo stati venduti molto tempo prima. La prima edizione del festival si è svolta nel 1958, a tre anni dalla morte di George Enescu. Inizialmente, il festival è stato organizzato ogni tre anni e le prime 5 edizioni sono state accompagnate da un concorso internazionale interrotto ulteriormente e ripreso con ledizione del 1991. A partire dal 2001, il Festival Internazionale George Enescu si svolge ogni due anni.
Questa settimana, più precisamente giovedi sera, sul palcoscenico della Sala del Palazzo di Bucarest si è esibita lOrchestra Filarmonica di Berlino, sotto la bacchetta di Sir Simon Rattle. Una sera prima, sullo stesso palcoscenico sono saliti 4 dei 6 ensembles di Radio Romania – lOrchestra Nazionale Radiofonica, lOrchestra da Camera, il Coro Accademico e il Coro delle Voci Bianche – che hanno interpretato, assieme al Coro della Filarmonica “George Enescu” e ad otto solisti di fama mondiale, sotto la bacchetta del direttore tedesco Cornelius Meister, la Sinfonia nr. 8 di Gustav Mahler.
Questa settimana, Bucarest ha ospitato anche la decima edizione del Festival New European Theatre Action. In tutte le 6 sale del Teatro Nazionale di Bucarest sono state presentate 13 produzioni teatrali da 10 Paesi. Coproduzioni nazionali ed internazionali, commedie, drammi e teatro-danza, pièces teatrali classiche e contemporanee, creazioni collettive e spettacoli dautore, con visioni registiche innovatrici, hanno portato allattenzione del pubblico, dal 28 agosto, diverse problematiche attuali.
Sullagenda culturale di questa settimana nella capitale romena anche il cinema. Fino al 6 settembre, gli amanti del film possono seguire in due dei cinema di Bucarest una rassegna del Festival Internazionale del Cinema Indipedente “LAnonimo”, giunto questanno alla 12esima edizione e ospitato per tradizione dalla località Sf. Gheorghe nel Delta del Danubio. I film dicharati vincitori in seguito ai voti del pubblico presente a Sf. Gheorghe saranno proiettati nellultimo giorno della rassegna di Bucarest. Tra questi, il miglior cortometraggio straniero – “Listen”, una coproduzione Danimarca-Finlandia, il miglior corto romeno – “Dispositivo 0068” e il film che ha vinto il Trofeo “LAnonimo 2015” – “Il mondo è mio”, con la regia di Nicolae Constantin Tănase. (traduzione di Adina Vasile)