Eurocamera adotta progetto bilancio 2025
Il Parlamento Europeo ha adottato la sua posizione sul bilancio dell’Unione per il 2025.
Roxana Vasile, 24.10.2024, 11:56
Gli eurodeputati propongono un bilancio complessivo di quasi 201 miliardi di euro, ma non si tratta della versione definitiva. Il Parlamento comunitario deve raggiungere un accordo con il Consiglio – rappresentato dai capi di stato e di governo – il quale vorrebbe che l’Unione Europea investisse di circa 10 miliardi in meno.
Al contrario, gli eurodeputati spiegano che servono più soldi, vista la situazione economica un po’ fragile. Invece, il Consiglio si pronuncia per prudenza e afferma di non voler esercitare pressioni sui bilanci nazionali o sulla popolazione. Il Parlamento Europeo pone l’accento sulle politiche comuni, mentre il Consiglio si concentra maggiormente sulle questioni nazionali.
L’eurodeputato romeno Victor Negrescu è uno dei due negoziatori del Parlamento comunitario nei rapporti con il Consiglio. ʺLa versione del Parlamento europeo offre più opportunità agli stati membri, perché abbiamo cercato di integrare quelle misure che hanno un effetto immediato nella vita dei cittadini. Che si parli di Erasmus o di Meccanismo di Protezione Civile, si tratta di meccanismi di intervento diretto. Sia che si parli di agricoltura e di sostegno ai giovani agricoltori o di miglioramento delle infrastrutture di trasporto, vediamo ancora una volta che questi programmi hanno un effetto immediato nell’elevare il tenore di vita”, ha spiegato Victor Negrescu.
Inoltre, il progetto proposto dal Parlamento Europeo è benefico per tutti gli stati con contributi minori al bilancio comunitario, che quindi trarranno vantaggio dalla distribuzione dei soldi attraverso i programmi e le politiche comunitarie. Victor Negrescu ha parlato anche dei vantaggi per la Romania.
ʺFarei riferimento, in particolare, al sostegno offerto dal Parlamento Europeo al programma dedicato alla protezione delle frontiere, in cui menzioniamo il sostegno per la piena adesione della Romania e della Bulgaria allo spazio Schengen. Mi riferirei a questo punto al coordinamento del sistema di sicurezza sociale, che consentirebbe alla diaspora europea, compresa quella romena, di trasferire più facilmente i propri diritti e benefici sociali, pensioni incluse, da uno stato all’altro. Mi riferisco al sostegno coerente per il settore agricolo o al sostegno coerente per la Repubblica di Moldova, che è superiore a quello proposto dal Consiglio”, ha detto ancora l’eurodeputato Victor Negrescu.
Il Parlamento e il Consiglio avvieranno i negoziati ai quali, ovviamente, parteciperà anche la Commissione Europea che ha il proprio progetto di bilancio – il terzo, ma molto simile a quello del Parlamento. Il bilancio dell’Unione dovrebbe essere approvato nella seconda metà di novembre.