Energia: nucleare, accordo di cooperazione Romania-USA
La Romania ha un enorme potenziale economico, è un Paese ottimo per gli investimenti, non solo per quelli degli USA, ma di tutto il mondo, sottolineava allinizio di questo mese lambasciatore americano a Bucarest, Adrian Zuckerman, auspicando che il partenariato economico tra i due Paesi raggiunga e superi quello militare. Uno dei settori importanti in cui Washington e Bucarest collaborano è lenergia. Al fine di raggiungere i target di decarbonizzazione e di sicurezza energetica, la Romania intende ritecnologizzare uno dei reattori nucleari della Centrale di Cernavodă (sud-est) e costruirne altri due – progetto stimato a 8 miliardi di dollari. La Banca Import-Export degli USA (Eximbank) offrirà un finanziamento di fino a 7 miliardi di dollari per questo progetto che, una volta portato a compimento, farà sì che la Centrale di Cernavodă fornisca circa il 40% del fabbisogno di energia elettrica della Romania, cioè il doppio di quanto ne fornisce adesso.
Corina Cristea, 10.12.2020, 12:34
“Nel caso del progetto per le unità 3 e 4 stiamo esaminando la possibilità di raddoppiare la capacità energetica nucleare, ma ce ne sono anche altri vantaggi. In Romania, lindustria nucleare offre circa 11.000 posti di lavoro. Dopo lavvio di questi progetti, il numero dei posti di lavoro potrebbe aumentare a oltre 20.000. I vantaggi della ritecnologizzazione dellunità 1 sono ovvi: continuerà ad essere operativa per altri 30 anni e i costi saranno la metà di quelli di un reattore nuovo, ha dichiarato Cosmin Ghiţă, direttore generale di Nuclearelectrica.
LAccordo tra la Romania e gli Stati Uniti sulla cooperazione nei progetti energetici nucleari di Cernavodă è stato firmato ieri a Bucarest, dal ministro dellEconomia, Virgil Popescu e dallambasciatore americano, alla presenza del premier ad interim, Nicolae Ciucă. I dettagli del documento erano stati stabiliti già dallinizio di ottobre, quando il ministro dellEconomia romeno ha fatto una visita ufficiale negli USA ed ha firmato anche il memorandum dintesa con la Eximbank.
Questa settimana, la presidente della Eximbank USA, Kimberly Reed, si è recata a Cernavodă e successivamente, durante un incontro con il ministro Virgil Popescu, ha sottolineato che listituzione che dirige è pronta a concedere finanziamento alla Romania anche per altri progetti. Gli USA potrebbero finanziare anche lestrazione di gas dal Mar Nero. La Romgaz sta negoziando lacquisto del pacchetto detenuto dellamericana Exxon presso la Neptun Deep offshore e, dopo lo sblocco degli investimenti nel Mar Nero, la Romania potrebbe diventare il maggiore produttore di gas ed energia in Europa. Presente allincontro, lambasciatore Adrian Zuckerman ha sottolineato che è importante garantire la sicurezza dellindipendenza energetica della Romania ed ha aggiunto che la visita della presidente dellEximbank mette in risalto limpegno degli USA nei confronti della Romania.