Due stelle venute a mancare in Romania
La Romania ha perso ieri due personalità di particolare valore: il pluricampione olimpico Ivan Patzaichin e l’attore Ion Caramitru, direttore del Teatro Nazionale di Bucarest e presidente dell’UNITER – l’Unione Teatrale di Romania. E’ leggenda…un CampiUOMO è diventato stella. Ivan Patzaichin se ne è andato. La sua storia è la storia del successo, del buon senso e del carattere. E’ la storia di un figlio del Delta, che ha restituito il decuplo e ha ispirato la gente a fare una vita bella, annunciava il Comitato Olimpico e Sportivo Romeno. Il leggendario atleta si è spento all’età di 71 anni. Lungo la sua carriera, ha vinto quattro medaglie d’oro, tre d’argento e 22 titoli mondiali, continuando la serie di successi come allenatore. I suoi atleti hanno conquistato ben 150 medaglie olimpiche, mondiali ed europee.
Corina Cristea, 06.09.2021, 11:11
In un giorno normale di inizio autunno, Ivan Patzaichin ci avrebbe raccontato con la sua voce mite i dettagli di una nuova edizione del Festival internazionale delle barche a remi Rowmania, patrocinato da oltre una decina d’anni dall’Associazione Ivan Patzaichin – Mila 23, che era programmato proprio in questi giorni. Lungo il tempo, l’evento ha incluso anche la prima competizione europea di triathlon dedicata ai bambini, gare sul Danubio tra le comunità del Delta, dibattiti sul tema della biodiversità, ma anche concerti, sagre e mostre all’aperto.
Modesto, altruista e generoso, Ivan Patzaichin ha rifiutato lungo il tempo qualsiasi impegno nella vita politica o amministrativa, portando anche la sofferenza dell’ultimo periodo con lo stesso sorriso offerto all’intero mondo in qualsiasi momento, persino allorquando ha remato con la pagaia rotta in una gara che ha stupito l’intero mondo. E’ stato vicepresidente della Federazione Romena di kayak-canoa e vicepresidente del Comitato Olimpico Romeno (eletto nel 1990). E’ l’unico atleta romeno insignito dell’Ordine Olimpico del Collare di Platino.
Sempre ieri, ci ha lasciati, all’età di 79 anni, anche il grande attore Ion Caramitru. Direttore del Teatro Nazionale di Bucarest, la sua carriera conta centinaia di ruoli sul palcoscenico, al microfono del teatro radiofonico o nei film. Regista, professore, ministro della Cultura, presidente dell’UNITER, prese parte attivamente alla Rivoluzione anticomunista del 1989. Lungo la sua ricchissima carriera teatrale e cinematografica è stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti.
Nel 1995, la Regina Elisabetta II di Gran Bretagna stessa gli ha conferito l’onorificenza di Ufficiale dell’Eccellentissimo Ordine dell’Impero Britannico, mentre la Francia gli ha assegnato quella di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere. Ion Caramitru è stato incluso tra i migliori dieci interpreti di Amleto mai esistiti, in una classifica del direttore artistico della Royal Shakespeare Company, Michael Boyd. Secondo le proprie parole, la sua vita artistica si è trovata in modo particolare all’insegna della poesia, un vero miracolo dell’uso della lingua.