Divieto totale di circolazione
Da mercoledì pomeriggio, in Romania sono vigenti nuove restrizioni imposte dalle autorità sullo sfondo dell’aumento del numero di contagi dal nuovo coronavirus. Le misure sono previste nella terza ordinanza militare emanata dopo la dichiarazione, la settimana scorsa, dello stato di emergenza in tutta la Romania. L’ordinanza prevede l’estensione alla fascia oraria 06:00-22:00 delle restrizioni di circolazione per tutte le persone, restrizioni che erano state inizialmente imposte solo di notte.
Roxana Vasile, 25.03.2020, 12:09
Da mercoledì pomeriggio, in Romania sono vigenti nuove restrizioni imposte dalle autorità sullo sfondo dell’aumento del numero di contagi dal nuovo coronavirus. Le misure sono previste nella terza ordinanza militare emanata dopo la dichiarazione, la settimana scorsa, dello stato di emergenza in tutta la Romania. L’ordinanza prevede l’estensione alla fascia oraria 06:00-22:00 delle restrizioni di circolazione per tutte le persone, restrizioni che erano state inizialmente imposte solo di notte.
E’ vietato lo spostamento di tutte le persone fuori dalla propria abitazione, con le seguenti eccezioni: lo spostamento per motivi professionali, per procurare beni di prima necessità per le persone e gli animali di compagnia/domestici, oppure beni necessari allo svolgimento dell’attività professionale, cioè è permesso uscire solo per fare la spesa. E’ permesso inoltre uscire per ricevere assistenza medica che non può essere rinviata oppure realizzata a distanza. Sono permessi anche gli spostamenti per motivi giustificati, come curare i bambini, assistere gli anziani, i malati o i disabili oppure le uscite brevi per attività fisica individuale. Altre eccezioni sono le uscite per donare sangue nei centri di trasfusione di sangue, per scopi umanitari o volontariato, per lavori agricoli oppure per vendere prodotti agroalimentari, nel caso dei produttori agricoli”, ha spiegato il ministro Marcel Vela.
Dato che, come si sa già, le persone anziane sono le più esposte al pericolo di sviluppare forme severe della malattia provocata dal Covid-19, le autorità di Bucarest hanno deciso di permettere lo spostamento delle persone che hanno superato i 65 anni solo nella fascia oraria 11:00 – 13:00. Ciò, esclusivamente per uno dei prossimi motivi: fare la spesa per loro e per i loro animali di compagnia o domestici; beneficiare di assistenza medica urgente e che non si può realizzare a distanza; curare un minorenne o altre persone anziane, malate o disabili o nel caso del decesso di un familiare; oppure per una breve attività fisica individuale o per le necessità degli animali di compagnia / domestici. Gli spostamenti fuori casa delle persone che hanno superato i 65 anni sono permessi anche oltre la fascia oraria 11.00-13.00 solo se sono legati a interessi professionali o ad attività agricole. Per giustificare i motivi degli spostamenti, le persone che escono di casa devono presentare la tessera di servizio, una dichiarazione rilasciata dal datore di lavoro, oppure un’autocertificazione compilata e firmata.
L’ordinanza militare in vigore da mercoledì prevede, in ugual misura, che tutte le persone in arrivo in Romania siano messe in isolamento domiciliare o in quarantena. Per controllare che siano osservate le condizioni di isolamento o quarantena, le istituzioni incaricate della sicurezza nazionale progetteranno sistemi di comunicazione e applicazioni informatiche necessarie al Ministero dell’Interno, della Salute e alle autorità locali. Non in ultimo, si sospendono tutti i voli effettuati dagli operatori aerei verso la Francia e la Germania, andata e ritorno, a cominciare dal 25 marzo, ore 23.00, ora romena, per un periodo di 14 giorni. Siccome dipende da tutti uscire da questa crisi, le autorità di Bucarest ringraziano chi ha capito che bisogna osservare le regole imposte ed esortano coloro che non si rendono ancora conto del pericolo a svegliarsi, perché non è permesso a nessuno giocare con la salute pubblica.