Discussioni sulle politiche fiscali
Le misure di rilassamento fiscale previste nel nuovo Codice Fiscale sono sostenibili, e limpatto della loro applicazione può essere ammortizzato grazie alla crescita economica, ma anche in seguito ad una raccolta più efficace delle tasse. Lo ha ribadito, oggi, il premier romeno Victor Ponta, nella prima intervista rilasciata dopo le ferie. Il premier afferma, invece, che se il nuovo codice non sarà votato nel Parlamento, i dipendenti del settore pubblico non potranno beneficiare di una nuova legge sulla salarizzazione. Ponta afferma che lattuale disputa sul Codice Fiscale è al 100% politica.
România Internațional, 11.08.2015, 15:27
“Tutti sono stati daccordo con il Codice Fiscale fino a quando il presidente Klaus Iohannis lha inviato al riesame del Parlamento. Da quel momento, sono stati cercati degli argomenti. Il primo, che non ci sono soldi. Ecco che si sono! Il secondo, che verrà una nuova crisi mondiale. Non dice nessuno che non ci saranno più delle crisi, ma non credo che verrà una crisi mondiale se abbiamo noi unIVA del 19% o del 24%. Il terzo: dal 1 gennaio, crescono i salari di tutti i dipendenti statali e ci sarà un disastro. Le legge prevede qualche anno di transizione. Se qualcuno dice che dal 1 gennaio si possono aumentare tutti i salari dei dipendenti statali è una menzogna. Si possono aumentare a tappe, entro i limiti consentiti da ciascuna legge sul bilancio”, ha detto Ponta.
Il premier ha risposto cosi alle numerose critiche e ai moniti sulla sostenibilità delle misure di rilassamento fiscale da parte del capo dello stato, del governatore della Banca Centrale, anche di rappresentanti dei creditori internazionali della Romania (il FMI e la Commissione Europea). Questi hanno richiamato lattenzione che lapplicazione concomitante di simili misure può produrre gravi squilibri macroeconomici. La maggioranza ha raccomandato alle autorità di Bucarest di temperare la loro velocità di applicazione e rivedere i piani di spesa. Il nuovo Codice Fiscale inviato il 17 luglio dal presidente Klaus Iohannis al riesame del Legislativo sarà rianalizzato, in una sessione straordinaria, a fine mese. Prima di questa sessione, i partiti parlamentari hanno accettato, dopo dispute accese, di svolgere consultazioni sul Codice. La copresidente del Partito Nazional-liberale, il principale partito allopposizione, Alina Gorghiu, ha definito un fatto “estremamente rallegrante” per la politica romena laccettazione del dialogo dai partiti allopposizione e al governo su un progetto importante, che tutti – la classe politica, la società e il mondo daffari – si augurano sia uno di successo. La Gorghiu ha precisato che i liberali voteranno per un Codice Fiscale in una forma che sostenga le misure di rilassamento fiscale.
(traduzione di Adina Vasile)