Discussioni sulla sostenibilità della Finanziaria 2017
România Internațional, 15.02.2017, 15:54
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, si è detto preoccupato, martedi, dopo aver discusso, a Bucarest, con il premier Sorin Grindeanu e con il ministro delle Finanze, Viorel Ştefan, della Finanziaria 2017 e del bilancio della Previdenza Sociale, intoltrati in vista della promulgazione. Il capo dello stato ha detto che la Finanziaria è una problematica, perchè esiste il rischio che il deficit sia maggiore del 3%. Nella sua opinione, nella bozza della Finanziaria sono stati inclusi introiti sopravvalutati e spese molto alte.
“Abbiamo a che fare con uningente somma per i cosiddetti crediti dimpegno, di di 54 miliardi, che graveranno sui budget dei prossimi anni. Assieme alla mia equipe approfondirò lanalisi di questi due budget. Certo, avremo in vista anche i punti di vista presentati dal premier e dal ministro delle Finanze, ma, in generale, devo ammettere di essere preoccupato”, ha affermato Klaus Iohannis.
In risposta, il presidente del PSD, Liviu Dragnea, ha affermato che la Finanziaria 2017 è equilibrata e sostenibile. Egli ha valutato che continuano ad essere trovati motivi per rinviare la pubblicazione del documento.
“Io credo nella sostenibilità di questo budget. Quei crediti dimpegno gravano, è vero, sul budget nei prossimi anni, ma nel senso dellincentivazione degli investimenti. Il budget è uno equilibrato, è sostenibile, si è tenuto conto del 2% per il budget della Difesa e si è avuto in vista il limite di deficit del 3% del Pil. Se il presidente ha dei timori, dovrebbe averli entro un termine ragionevole, perchè noi vorremmo che questanno la Romania avesse, invece, un budget”, ha detto Liviu Dragnea.
Lunedi, anche la Commissione Europeaammoniva, nelle sue previsioni dinverno, che, questanno, il deficit di bilancio della Romania dovrebbe arrivare al 3,6% del PIL, il che potrebbe portare allavvio della procedura per deficit eccessivo. Le previsioni di crescita per la Romania sono state riviste al rialzo, al 4,4%, per il 2017, ma sono sotto le stime del Governo, del 5,2%. Ci sono specialisti che affermano, dal canto loro, che esiste il pericolo di superare il target di deficit perchè un ritmo di crescita inferiore a quello stimato dallEsecutivo significa introiti al bilancio sensibilmente minori di quelli stimati.
Lex ministro delle Finanze, Mircea Coşea, ha dichiarato a Radio Romania che il budget per il 2017 è costruito su una visione discutibile, ossia, mantiene il consumo come principale motore di crescita. Orbene, lesperienza internazionale rileva che se questo motore è mantenuto a medio termine, tra 3-5 anni, allora leconomia comincia ad essere strangolata, cioè sarà uneconomia con uno sviluppo poco sano, che non punta più sugli investimenti, sul capitale, sullammodernamento, sulla ricerca, sullo sviluppo, ossia su tutto ciò che crea un maggiore valore aggiunto. (traduzione di Adina Vasile)