Diplomazia: UE e Vicinato Sud
Le sfide della zona euro-mediterranea richiedono una risposta dinamica congiunta, ferma e coordinata, ha detto il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, intervenendo alla riunione ministeriale Unione Europea – Vicinato Sud, svoltasi in videoconferenza, nel 25/o anniversario dell’avvio del Processo di Barcellona (Euromed), per dibattere le modalità volte a consolidare il partenariato euro-mediterraneo, come indica il MAE di Bucarest in un comunicato. L’iniziativa sottolinea l’impegno risoluto dell’UE nei confronti della regione mediterranea, di importanza strategica vitale sia politicamente che economicamente.
Daniela Budu, 27.11.2020, 12:35
Le sfide della zona euro-mediterranea richiedono una risposta dinamica congiunta, ferma e coordinata, ha detto il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, intervenendo alla riunione ministeriale Unione Europea – Vicinato Sud, svoltasi in videoconferenza, nel 25/o anniversario dell’avvio del Processo di Barcellona (Euromed), per dibattere le modalità volte a consolidare il partenariato euro-mediterraneo, come indica il MAE di Bucarest in un comunicato. L’iniziativa sottolinea l’impegno risoluto dell’UE nei confronti della regione mediterranea, di importanza strategica vitale sia politicamente che economicamente.
Il ministro Bogdan Aurescu ha spiegato che la Romania rimane impegnata nella promozione di un dialogo politico consistente, della cooperazione multidimensionale e dell’integrazioone nella regione euro-mediterranea. Inoltre, La Romania continua ad adoperarsi, accanto ai partner regionali e internazionali, per garantire la sicurezza e lo sviluppo durevole nella regione. Il capo della diplomazia romena ha fatto riferimento inoltre ad una forte interdipendenza regionale e internazionale, dimostrata anche durante la crisi sanitaria generata dalla pandemia di COVID-19.
Gli insegnamenti tratti dalla crisi pandemica vanno estesi anche ad altri settori che richiedono un’azione collettiva, come i mutamenti climatici e le loro conseguenze, dal momento che gli stati della regione sono lesi da fenomeni come la crescita del livello di mari e oceani, o la desertificazione, ha aggiunto il capo della diplomazia di Bucarest, sottolineando la necessità del rafforzamento del dialogo politico tra l’UE e i Paesi del vicinato meridionale per un clima di stabilità e la soluzione dei conflitti della regione attraverso i negoziati.
Il MAE ricorda ancora che Bogdan Aurescu ha incoraggiato l’individuazione delle migliori modalità di modernizzazione e adeguamento della Politica europea di vicinato, sopratutto tenendo in considerazione le recenti evoluzioni internazionali. Tramite la Politica europea di vicinato, l’UE offre ai suoi vicini una relazione privilegiata, basata su un impegno reciproco a favore dei valori comuni: democrazia e diritti dell’uomo, stato di diritto, buona governance, economia di mercato e sviluppo sostenibile. Una politica che sostiene il coordinamento politico e l’approfondiemnto dell’integrazione economica, una migliore mobilità e i contatti interpersonali.