Deficit di bilancio in lieve calo
Il disavanzo di bilancio consolidato generale della Romania è stato del 4,2% del PIL nei primi 11 mesi di questanno, rispetto a circa il 3,4% alla fine di ottobre. Rispetto allo stesso periodo del 2021, quando si attestava al 4,7% del PIL, il deficit di bilancio è diminuito di 0,5 punti percentuali nel periodo gennaio-novembre, afferma il Ministero delle Finanze. In termini assoluti, il deficit è stato di 58,70 miliardi di lei, ovvero quasi 12 miliardi di euro. Lobiettivo di disavanzo per lanno in corso è pari al 5,8% del PIL. Levoluzione delle entrate, precisa il Ministero delle Finanze, è stata influenzata principalmente dallaumento delle entrate extra tributarie, delle entrate IVA e dei contributi assicurativi, dalle entrate supplementari dallenergia e dai fondi europei.
Ştefan Stoica, 28.12.2022, 13:57
Il disavanzo di bilancio consolidato generale della Romania è stato del 4,2% del PIL nei primi 11 mesi di questanno, rispetto a circa il 3,4% alla fine di ottobre. Rispetto allo stesso periodo del 2021, quando si attestava al 4,7% del PIL, il deficit di bilancio è diminuito di 0,5 punti percentuali nel periodo gennaio-novembre, afferma il Ministero delle Finanze. In termini assoluti, il deficit è stato di 58,70 miliardi di lei, ovvero quasi 12 miliardi di euro. Lobiettivo di disavanzo per lanno in corso è pari al 5,8% del PIL. Levoluzione delle entrate, precisa il Ministero delle Finanze, è stata influenzata principalmente dallaumento delle entrate extra tributarie, delle entrate IVA e dei contributi assicurativi, dalle entrate supplementari dallenergia e dai fondi europei.
Le spese del bilancio generale consolidato ammontano a circa 475 miliardi di lei, in aumento di oltre il 19% rispetto allo stesso periodo dellanno precedente. Espressa in percentuale del Prodotto Interno Lordo, la spesa degli 11 mesi del 2022 ha registrato un aumento di 0,5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2021, raggiungendo il 34% del PIL. Dominano le spese per il personale, che hanno superato i 100 miliardi di lei. Daltra parte, linflazione e le incertezze generate dal conflitto armato in Ucraina hanno determinato laumento degli interessi passivi legati al portafoglio del debito pubblico.
In crescita anche le spese di assistenza sociale, di circa il 18%, evoluzione influenzata principalmente dallaumento, dal 1° gennaio 2022, del punto pensione del 10% e della pensione minima, nonché dalla concessione di aiuti ai pensionati del sistema pensionistico pubblico con pensioni inferiori o uguali a 1.600 lei. Le spese per progetti finanziati con fondi esterni non rimborsabili, inclusi i contributi dellUnione Europea per lagricoltura, sono state superiori del 31% rispetto agli 11 mesi dellanno precedente. Le spese per gli investimenti, che comprendono le spese in conto capitale, nonché quelle relative a programmi di sviluppo finanziati da fonti interne ed esterne, hanno superato i 56 miliardi di lei, in aumento del 27% rispetto allo stesso periodo dellanno precedente. Per il prossimo anno, la Romania ha un budget basato su una crescita economica del 2,8% e un deficit del 4,4% del PIL. La costruzione del bilancio non si basa su nuove tasse e punta su uninflazione del 9,6%. Vi sono incluse le somme per la tutela della popolazione vulnerabile. I redditi dei pensionati aumenteranno allinizio dellanno in seguito allaumento del punto pensione del 12,5% e alla concessione di vari tipi di sostegno.