David Popovici, un nuovo titolo mondiale
Dopo due anni di pandemia in cui i romeni sono stati molto giù di morale, in piena guerra nella confinante Ucraina e con notizie dal fronte in televisione dalla mattina alla sera, in un periodo segnato ogni giorno da sempre più incertezze finanziarie … in tutto questo contesto scombussolante, le notizie arrivate questa settimana dal nuoto hanno avuto un effetto più che rinvigorente: succedono anche delle cose meravigliose! La gioia è tanto più grande quanto ultimamente lo sport romeno era entrato da un certo periodo in un cono d’ombra. Il calcio, la ginnastica o l’atletismo che, tempo fa, rendevano famosa la Romania nel mondo, hanno registrato così tanti regressi che i rappresentanti del Paese non fanno altro che contabilizzare un susseguirsi di insuccessi.
È un circolo vizioso — gli scarsi risultati portano al calo del finanziamento dal budget dello Stato, e il finanziamento insufficiente è direttamente proporzionale con i risultati ottenuti. Nel nuoto, il talento, il lavoro e il sostegno dei genitori e del suo allenatore Adrian Rădulescu hanno portato al giovane diciasettenne David Popovici due titoli mondiali ai Campionati di Budapest — una cosa mai vista dal 1973. Da 49 anni nessun nuotatore aveva vinto le prove di 100 metri e di 200 metri allo stesso Campionato Mondiale! Con 47 secondi e 58 centesimi, David Popovici è diventato, mercoledì sera, campione mondiale nella prova di 100 metri stile libero, considerata la regina del nuoto. È talmente rapida, che il nuotatore non ha tempo per fare strategie o per correggere eventuali errori di percorso. Ma vi invitiamo a rivivere il momento della vittoria ottenuta nella capitale ungherese: ʺQuesta è la lotta! Popovici sulla quarta corsia! Una pazzia in piscina. Popovici e Edwards, Edwards ha un leggero vantaggio. Popovici ha la seconda metà della piscina! Popovici è il secondo, il francese Grousset il primo. Forza David, l’ultimo pezzo! David Popovici è campione mondiale! Vittoria sorprendente per David Popovici!ʺ
Solo due giorni prima, lunedì, lo studente liceale che si sveglia alle 4 del mattino per allenarsi aveva vinto il trofeo anche nella prova di 200 metri stile libero, stabilendo un nuovo record per gli juniores: 1 minuto 43 secondi e 21 centesimi. Cosa dice David Popovici? ʺNon è stato un concorso per cui ci siamo preparati molto, e questo mi rende ancora più ottimista per quello che potrà succedere nel prossimo periodo, però sarebbe una bugia dire che non sono stato in una buona forma competitiva. Lo sono stato, solo che non sapevo, e credo sia una buona cosa, di poter continuare a sorprendere me stesso.ʺ
La Romania si rallegra, nonostante le condizioni modeste offerte dallo stato per trasformare il notevole talento del giovane longilineo in quello che David Popovici è adesso: un grande campione! Seguiranno, quest’estate, gli Europei juniores in Romania, i Campionati Europei di Roma e i Mondiali juniores di Lima.
Roxana Vasile, 23.06.2022, 12:56
Dopo due anni di pandemia in cui i romeni sono stati molto giù di morale, in piena guerra nella confinante Ucraina e con notizie dal fronte in televisione dalla mattina alla sera, in un periodo segnato ogni giorno da sempre più incertezze finanziarie … in tutto questo contesto scombussolante, le notizie arrivate questa settimana dal nuoto hanno avuto un effetto più che rinvigorente: succedono anche delle cose meravigliose! La gioia è tanto più grande quanto ultimamente lo sport romeno era entrato da un certo periodo in un cono d’ombra. Il calcio, la ginnastica o l’atletismo che, tempo fa, rendevano famosa la Romania nel mondo, hanno registrato così tanti regressi che i rappresentanti del Paese non fanno altro che contabilizzare un susseguirsi di insuccessi.
È un circolo vizioso — gli scarsi risultati portano al calo del finanziamento dal budget dello Stato, e il finanziamento insufficiente è direttamente proporzionale con i risultati ottenuti. Nel nuoto, il talento, il lavoro e il sostegno dei genitori e del suo allenatore Adrian Rădulescu hanno portato al giovane diciasettenne David Popovici due titoli mondiali ai Campionati di Budapest — una cosa mai vista dal 1973. Da 49 anni nessun nuotatore aveva vinto le prove di 100 metri e di 200 metri allo stesso Campionato Mondiale! Con 47 secondi e 58 centesimi, David Popovici è diventato, mercoledì sera, campione mondiale nella prova di 100 metri stile libero, considerata la regina del nuoto. È talmente rapida, che il nuotatore non ha tempo per fare strategie o per correggere eventuali errori di percorso. Ma vi invitiamo a rivivere il momento della vittoria ottenuta nella capitale ungherese: ʺQuesta è la lotta! Popovici sulla quarta corsia! Una pazzia in piscina. Popovici e Edwards, Edwards ha un leggero vantaggio. Popovici ha la seconda metà della piscina! Popovici è il secondo, il francese Grousset il primo. Forza David, l’ultimo pezzo! David Popovici è campione mondiale! Vittoria sorprendente per David Popovici!ʺ
Solo due giorni prima, lunedì, lo studente liceale che si sveglia alle 4 del mattino per allenarsi aveva vinto il trofeo anche nella prova di 200 metri stile libero, stabilendo un nuovo record per gli juniores: 1 minuto 43 secondi e 21 centesimi. Cosa dice David Popovici? ʺNon è stato un concorso per cui ci siamo preparati molto, e questo mi rende ancora più ottimista per quello che potrà succedere nel prossimo periodo, però sarebbe una bugia dire che non sono stato in una buona forma competitiva. Lo sono stato, solo che non sapevo, e credo sia una buona cosa, di poter continuare a sorprendere me stesso.ʺ
La Romania si rallegra, nonostante le condizioni modeste offerte dallo stato per trasformare il notevole talento del giovane longilineo in quello che David Popovici è adesso: un grande campione! Seguiranno, quest’estate, gli Europei juniores in Romania, i Campionati Europei di Roma e i Mondiali juniores di Lima.