Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Crimea: conflitti congelati, di nuovo alla ribalta

La svolta drammatica nell’evolversi della situazione in Crimea, dove la Russia impone la legge delle armi su un territorio straniero, contrariamente alle norme internazionali, non poteva rimanere senza eco nella confinante Moldova.

Crimea: conflitti congelati, di nuovo alla ribalta
Crimea: conflitti congelati, di nuovo alla ribalta

, 03.03.2014, 11:52

La svolta drammatica nell’evolversi della situazione in Crimea, dove la Russia impone la legge delle armi su un territorio straniero, contrariamente alle norme internazionali, non poteva rimanere senza eco nella confinante Moldova.



Soprattutto in un momento in cui, per il piccolo stato a maggioranza romenofona, ricorrono 22 anni dallo scoppio di un conflitto armato provocato dal separatismo nella regione della Transnistria (est).



L’ambasciata russa a Chisinau è stata presidiata ieri da manifestanti che hanno chiesto alle autorità di Mosca di ritirare le loro truppe dalla Transnistria. Nel 1992, l’intervento delle truppe russe a sostegno dei separatisti ha tolto de facto alle autorità di Chisinau il controllo su questa regione.



Denunciando l’intervento militare in Crimea, i manifestanti hanno notato le tragiche somiglianze tra le vicende avvenute in Moldova nel 1992 e quanto accade ora nel sud dell’Ucraina.



“L’aggressione militare in Ucraina contro il proprio fratello, perchè sia gli uni che gli altri sono slavi, dimostra ancora una volta che la Russia è rimasta la Russia imperiale”, ha detto il leader del Partito Liberale della Moldova, Mihai Ghimpu.



Da parte loro, il presidente della Moldova, Nicolae Timofti, e il premier Iurie Leanca hanno espresso la preoccupazione e la disapprovazione per le vicende in Crimea.



Preoccupazione anche a Bucarest, dove le autorità stanno valutando i possibili rischi che potrebbero derivare per la Romania dall’instabilità regionale creata dalle azioni della Russia. A breve termine, queste azioni non rappresentano una minaccia diretta alla sicurezza, l’indipendenza e la sovranità del Paese.



Eppure, ammonisce il capo dello stato romeno Traian Basescu — un nuovo conflitto congelato nello spazio ex sovietico può avere ripercussioni a medio e lungo termine anche sulla Romania.



“La Romania ammonisce che un nuovo conflitto congelato, questa volta in Crimea, dopo quelli in Nagorno — Karabakh, Abcasia, Ossezia e Transnistria, è in grado di accentuare l’instabilità regionale e, implicitamente, di portare a tensioni che possono degenerare in conflitti armati. Da questo punto di vista, la Romania considera che la sua propria sicurezza è a rischio a medio e lungo termine”, ha dichiarato Traian Basescu.



Per la voce del capo dello stato, Bucarest ha ribadito che qualsiasi presenza delle truppe russe sul territorio dell’Ucraina, in mancanza del suo assenso e al di fuori degli accordi internazionali, costituisce un’aggressione contro questo Paese.



Un’aggressione alla quale la Russia deve por fine, ha sottolineato Traian Basescu, in sintonia con le prese di posizione ben chiare espresse dai partner occidentali della Romania.

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company