Covid-19: Romania, nuove categorie nella seconda fase della campagna vaccinale
Ogni giorno, in Romania sono inoculate sempre più persone e il premier Florin Cîţu ha dato assicurazioni che il Paese ha una quantità garantita di 2,4 milioni di dosi di vaccino fino a fine marzo. In più, il Governo ha modificato la Strategia Nazionale di Vaccinazione, ampliando la lista delle categorie sociali che si possono immunizzare nella seconda tappa. Agli over 65 anni, ai malati cronici e ai dipendenti dei settori strategici si aggiungono il personale navigante, marittimo e fluviale, i membri delle missioni diplomatiche, gli atleti che partecipano a competizioni internazionali, i senzatetto e i disabili. Sempre nella seconda tappa rientrerà anche il personale-chiave delle pubbliche istituzioni.
Daniela Budu, 21.01.2021, 12:22
Ogni giorno, in Romania sono inoculate sempre più persone e il premier Florin Cîţu ha dato assicurazioni che il Paese ha una quantità garantita di 2,4 milioni di dosi di vaccino fino a fine marzo. In più, il Governo ha modificato la Strategia Nazionale di Vaccinazione, ampliando la lista delle categorie sociali che si possono immunizzare nella seconda tappa. Agli over 65 anni, ai malati cronici e ai dipendenti dei settori strategici si aggiungono il personale navigante, marittimo e fluviale, i membri delle missioni diplomatiche, gli atleti che partecipano a competizioni internazionali, i senzatetto e i disabili. Sempre nella seconda tappa rientrerà anche il personale-chiave delle pubbliche istituzioni.
Si tratta delle istituzioni necessarie per il funzionamento dello stato e raccomando ai capi di queste istituzioni di prendere in considerazione linserimento, quando saranno redatte le liste, del personale essenziale, senza il quale non possono essere operative. In questa tappa, non si parla di tutto il personale di queste istituzioni, ha spiegato il premier Florin Cîţu.
Il primo ministro ha inoltre annunciato anche una terza fase A, che potrebbe iniziare proprio a marzo e in cui avranno la precedenza i dipendenti del settore privato che vengono a contatto con il pubblico. “La terza tappa è stata suddivisa in due, terza A e terza classica. Nella prima rientreranno le persone che vengono a contatto con più cittadini, ma nel settore privato: i commessi dei supermercati o le persone che lavorano nelle banche. Questa terza tappa A inizierà a breve, ha affermato Florin Cîţu.
Il primo ministro ha auspicato che in Romania si possa arrivare alla vaccinazione di 150.000 persone al giorno. Il numero delle persone alle quali saranno somministrate le due dosi necessarie per limmunizzazione dovrebbe ammontare a oltre un milione alla fine della seconda tappa. La seconda fase è iniziata con un anticipo di circa due settimane perché cerano vaccini disponibili. Se le cose vanno bene, sarà accelerata anche la terza tappa, ha precisato ancora Florin Cîțu.
Poiché linteresse dei cittadini per la vaccinazione è alto, nella maggior parte delle province del Paese è stata raggiunta la capacità massima di programmazione per le prossime tre settimane, rapportata al numero di dosi disponibili al momento e al calendario delle forniture stimato per il prossimo periodo. Le autorità hanno annunciato che nuovi centri vaccinali saranno aperti in tutte le province, al fine di rendere possibili nuove programmazioni.
Stando alle autorità, la campagna vaccinale prosegue secondo la pianificazione, assicurando quotidianamente il richiamo alle persone che hanno già ricevuto la prima dose, ma anche la vaccinazione delle persone programmate per la somministrazione della prima dose. In conformità alla Strategia nazionale di vaccinazione e alle raccomandazioni dellAgenzia Europea del Farmaco, nella consegna delle dosi ai centri vaccinali vanno considerate le somministrazioni della prima dose e obbligatoriamente anche del richiamo.