COVID-19: Romania da domani in stato di emergenza, premier Orban su nuove misure
Qualsiasi misura che verrà adottata per lo stato di emergenza sarà una misura che riterremo assolutamente necessaria, e tenteremo di limitare al massimo gli effetti in grado di intaccare i diritti e le libertà dei cittadini. Così il premier Ludovic Orban, in una teleconferenza tenuta stasera a Bucarest, alla vigilia della proclamazione dello stato di emergenza, che sarà decretato domani dal presidente Klaus Iohannis.
Iuliana Sima Anghel, 15.03.2020, 22:21
Il primo ministro ha spiegato che la Romania non chiuderà le frontiere. C’è stata una forte pressione per chiudere le frontiere. Non le possiamo chiudere, in quanto violeremo il diritto dei romeni di rientrare a casa. Le misure adottate hanno tenuto in considerazione il Paese di provenienza, ha detto Ludovic Orban, ricordando che la misura della quarantena e dell’isolamento per cittadini in arrivo dalle zone rosse è stata presa per proteggere gli altri connazionali dal rischio del contagio.
In ugual misura, il premier ha lanciato ai romeni in Italia, in particolare a coloro che hanno lavorato finora nel settore alberghiero o in altre aziende costrette a chiudere per gli effetti del coronavirus, di ricorrere a tutte le forme di sostegno offerte dallo stato italiano. Certamente, siamo in stretto contatto con l’ambasciata e i consolati, e tentiamo di individuare delle soluzioni per appoggiare i romeni che si trovano in situazioni particolari in Italia o in altri Paesi, a seconda degli sviluppi, ha detto Ludovic Orban, ricordando anche la situazione della Spagna.
In riferimento alla situazione delle attrezzature mediche, il primo ministro ha spiegato che sono in procedura avanzata le acquisizioni di mascherine, dispositivi di protezione e di tutti gli altri equipaggiamenti necessari per combattere il COVID-19. Una volta disponibili negli stock, saranno distribuiti rapidamente alle strutture sanitarie e alle altre istituzioni. Ludovic Orban ha precisato che si verificano anche dei problemi relativi al trasporto o ai contratti, che le autorità di Bucarest si stanno adoperando per risolvere.
Intanto, il premier ha smentito certe notizie false, sottolineando che sia la capitale che la sua metropolitana rimarranno aperte. Comunque, si contempla l’innasprimento delle sanzioni per disinformazione e diffusione di fake news, che si sono moltiplicate nelle ultime settimane.
Assicurando che, al momento, non esiste alcun problema riguardante il finanziamento della spesa pubblica del Paese, il premier Ludovic Orban ha sottolineato che verranno prese delle misure a sostegno delle compagnie e aziende già colpite dagli effetti del coronavirus.