Covid-19: prosegue allentamento restrizioni in Romania
Il Governo adotterà nella prossima seduta le misure di allentamento delle restrizioni che entreranno in vigore a partire dal 1 giugno. Lo ha reso pubblico il premier romeno Florin Cîţu, precisando che non esiste alcun motivo per non andare avanti con la rimozione graduale delle restrizioni. Il premier ha affermato di aver discusso con le persone direttamente interessate e quindi alcune misure saranno migliorate. Cîţu ha ribadito che lobiettivo della campagna vaccinale è di eliminare la pandemia ed ha notato le ottime cifre che indicano il calo del tasso di positività. Il primo ministro ha aggiunto che la vaccinazione ha avuto risultati e che la terza ondata di Covid-19 è scomparsa.
Eugen Coroianu, 26.05.2021, 12:48
Il Governo adotterà nella prossima seduta le misure di allentamento delle restrizioni che entreranno in vigore a partire dal 1 giugno. Lo ha reso pubblico il premier romeno Florin Cîţu, precisando che non esiste alcun motivo per non andare avanti con la rimozione graduale delle restrizioni. Il premier ha affermato di aver discusso con le persone direttamente interessate e quindi alcune misure saranno migliorate. Cîţu ha ribadito che lobiettivo della campagna vaccinale è di eliminare la pandemia ed ha notato le ottime cifre che indicano il calo del tasso di positività. Il primo ministro ha aggiunto che la vaccinazione ha avuto risultati e che la terza ondata di Covid-19 è scomparsa.
La curva dei contagi si mantiene veramente su un trend discendente in Romania. Nella capitale e in tutte le province del Paese, lincidenza dei contagi non supera un caso per ogni mille abitanti. E diminuita anche la pressione sugli ospedali e nelle terapie intensive è ricoverato solo un terzo del numero di pazienti che erano ricoverati nel periodo di picco della pandemia. Resta però elevato il numero dei decessi associati allinfezione con SARS-CoV-2. Più di 30.000 romeni hanno perso la vita dallinizio della pandemia.
La campagna vaccinale si svolge benissimo nelle grandi città, e Bucarest si piazza al primo posto con oltre il 43% delle persone che hanno superato i 16 anni immunizzate. Segue la provincia di Cluj (nord-ovest) con circa il 40%. Le province con il minor tasso di vaccinazione, compreso tra il 15 e il 17%, sono Suceava e Botoşani (nord-est), Giurgiu (sud) e Bacău (est). Prosegue linoculazione della popolazione tramite metodi meno convenzionali, nella speranza di attirare più persone desiderose. Il Ministero della Cultura, tramite il Teatro Nazionale “Marin Sorescu di Craiova (sud) e la Biblioteca Nazionale di Bucarest riprendono, venerdì, la serie di maratone vaccinali, mentre a Iaşi (est), tramite il Complesso Museale Nazionale “Moldova, sarà allestito un centro di immunizzazione in modalità drive-through. Saranno somministrate sia la prima dose che il richiamo e i cittadini riceveranno inviti a spettacoli oppure potranno partecipare a una tombola.
Daltra parte, nel periodo 31 maggio – 1 giugno è prevista una maratona dimmunizzazione anti-COVID destinata agli adolescenti con età comprese tra i 16 e i 18 anni presso tutti i centri allestiti a livello nazionale. Il presidente del Comitato nazionale per il coordinamento della campagna vaccinale, Valeriu Gheorghiţă, ha precisato che i giovani, gli adolescenti con età comprese tra i 16 e i 18 anni, accompagnati da genitori o da un tutore legale, si possono presentare durante lintero orario di lavoro, non solo dopo le 14.00, come è previsto adesso. Valeriu Gheorghiţă ha aggiunto che in tutte le province, uno o più centri, a seconda delle risorse umane disponibili, saranno operativi 24 ore su 24. Giovedì, il Governo avvierà una campagna mediatica pro-immunizzazione, che si vuole più “rumorosa delle voci “anti-vaccino, come affermava il primo ministro.