Covid-19: presidente Iohannis, fermare pandemia, far ripartire l’economia e attuare riforme
Ci troviamo allinizio di un anno estremamente importante per il futuro sviluppo della Romania. Lo ha dichiarato il presidente romeno, Klaus Iohannis, nella sua prima conferenza stampa del 2021, spiegando che si punta su due obiettivi importanti: fermare la pandemia e far ripartire in forza tutti i settori economici contemporaneamente allavvio delle riforme promesse. Il capo dello stato ha spiegato che i due obiettivi sono profondamente interconnessi, perché sarà il successo della vaccinazione della popolazione a generare in grandissima misura la capacità di riprendere tutte le attività economiche e sociali gravemente colpite.
Eugen Coroianu, 13.01.2021, 12:07
Ci troviamo allinizio di un anno estremamente importante per il futuro sviluppo della Romania. Lo ha dichiarato il presidente romeno, Klaus Iohannis, nella sua prima conferenza stampa del 2021, spiegando che si punta su due obiettivi importanti: fermare la pandemia e far ripartire in forza tutti i settori economici contemporaneamente allavvio delle riforme promesse. Il capo dello stato ha spiegato che i due obiettivi sono profondamente interconnessi, perché sarà il successo della vaccinazione della popolazione a generare in grandissima misura la capacità di riprendere tutte le attività economiche e sociali gravemente colpite.
“Dopo un anno estremamente difficile, segnato da numerosi sacrifici, un anno in cui moltissime persone hanno combattuto contro la malattia e, purtroppo, in troppi hanno perso la lotta, ecco che il 2021 ci offre motivi reali di speranza. I vaccini contro il COVID-19 sono il frutto degli sforzi degli scienziati e una conferma dei grandi progressi in questa vera e propria corsa contro il tempo contro un virus nuovo, estremamente contagioso ed estremamente letale. La vaccinazione di massa rappresenta lunica soluzione affinché possiamo tornare quanto prima alla normalità e riprendere in sicurezza tutte le attività che ci sono mancate tanto nellultimo anno. Dal successo della campagna vaccinale dipende in ugual misura la capacità di far ripartire leconomia della Romania ed evitare crisi gravi i cui effetti possono lasciare tracce profonde sulla società, sullistruzione e sulleconomia. È essenziale che questa campagna vaccinale abbia successo, affinché possiamo realizzare limmunizzazione della popolazione a livello nazionale”, ha precisato Klaus Iohannis.
Il capo dello stato ha annunciato che si vaccinerà pubblicamente venerdì – 15 gennaio – allinizio della seconda tappa di immunizzazione in Romania, che si rivolge agli over 65, alle persone con comorbidità oppure malattie croniche e al personale di rilevanza strategica. La prima tappa è stata destinata al personale sanitario e agli operatori socio-sanitari. Il presidente Iohannis ha precisato che sia lui, che il primo ministro non si sono vaccinati finora affinché non si pensi che saltino la fila e per porre fine alle speculazioni in merito. Iohannis ha pure detto che il budget di questanno punterà sugli investimenti, sullo sviluppo dellinfrastruttura e sullsostegno al mondo daffari, in parallelo a un maggiore uso dei fondi europei. Inoltre, ha sottolineato il presidente, va avviata la riforma dei grandi sistemi distruzione e sanitario. Il presidente ha accennato anche al congelamento dei salari dei pubblici dipendenti e ha spiegato che nel contesto dei problemi economici causati dal coronavirus questanno non ci saranno soldi per gli aumenti salariali, bensì solo per mantenere gli attuali livelli retributivi. Klaus Iohannis ha precisato che per ora non si può porre il problema dellallentamento delle misure restrittive, soprattutto visto che il bilancio dei contagi e decessi resta alto. Possiamo vincere la pandemia solo se rispettiamo le restrizioni e ci vacciniamo, ha concluso Klaus Iohannis.